Antonio Donnarumma: «Stupidate su Gigio. Parassita? Fa male, il lavoro paga»

Protagonista a sorpresa del derby vinto dal Milan sull’Inter è stato Antonio Donnarumma, chiamato all’ultimo a sostituire Storari

Non avrà avuto neanche il tempo di emozionarsi Antonio Donnarumma ieri sera quando, durante il riscaldamento, Marco Storari, portiere designato a sostituire Gianluigi Donnarumma, infortunatosi in allenamento all’adduttore. Il più grande dei fratelli è sceso in campo con la determinazione e concentrazione giuste, ha rischiato (autogol giustamente cancellato dal VAR per fuorigioco attivo di Ranocchia) ma ha salvato il risultato in almeno due circostanze, una delle quali – Joao Mario – sembrava un gol fatto.

LA GIOIA DI ANTONIO – Intervistato nel post-partita, Antonio Donnarumma ha confermato a La Gazzetta dello Sport di aver vissuto una serata speciale:

«Mi sono sempre allenato bene, in silenzio. Il lavoro paga. Sono felice perché un esordio migliore non poteva capitare. All’inizio quando ho saputo che avrei dovuto giocare sono rimasto un po’ così, poi mi sono detto è una partita e mi divertirò. Io parassita? Con Gigio siamo rimasti male, ma in silenzio abbiamo continuato a lavorare. Sono circolate tante stupidate, Gigio non ha mai detto “firmo se viene Antonio”, al contrario mi diceva di andare a giocare. Abbiamo un rapporto straordinario, abbiamo anche sofferto e solo noi sappiamo quanto. Nascerà mio figlio, questa partita la dedico alla mia compagna, questo resterà il mese più bello della mia vita».