Astori, capitano per sempre: ora è ufficialmente nella Hall of Fame viola

Davide Astori è nella Hall of Fame viola, a Firenze una serata speciale per ricordare il ragazzo scomparso a Marzo

Quel 4 marzo Sembrava una giornata come tante altre, una domenica che da calendario proponeva come di consueto le gare del pomeriggio e poi il Derby tra Inter e Milan da giocare in serata (rinviato poi un mese più tardi). Erano da poco passate le ore 11 quando arrivava quella notizia terribile a fermare per un momento il respiro, prima di cercare in qualche modo di riprendersi dall’incredulità di quanto si leggeva in quei minuti. Poche e frammentarie voci, prima della inesorabile conferma a cambiare per sempre le vita delle persone più vicine al ragazzo ed in qualche modo anche degli amanti di questo sport, professionisti o semplici appassionati. Chi vive il calcio da tanti anni, chi ha giocato, chi ci lavora e lo segue quotidianamente ricorda bene e ricorderà per sempre il vuoto di quei minuti e di quella maledetta domenica. Un profondo senso di tristezza e di vicinanza verso i compagni di squadra che in prima persona hanno vissuto questo dramma, condiviso poi dal mondo intero. Non è mai facile  parlare di Davide Astori ma regala comunque un sorriso se pensiamo al bene che ha lasciato alle persone che lo hanno amato o che semplicemente lo hanno seguito da tifosi, di tutte le squadre del mondo. Raccontare la sua storia oggi è una missione d’amore, a Firenze si è tenuta una serata speciale nel ricordo del difensore venuto a mancare improvvisamente il 4 marzo scorso. La Fiorentina nella serata di lunedì ha celebrato l’ingresso di Davide nella Hall of Fame viola. L’evento, giunto alla VII edizione, si è svolto all’auditorium Cosimo Ridolfi del capoluogo toscano e al momento della celebrazione sul palco erano presenti i genitori del capitano, Renato ed Anna. Oltre a loro, il vice presidente della Fiorentina Salica, l’allenatore Pioli e Pezzella, i quali con grande difficoltà hanno trattenuto l’emozione per il video-tributo in ricordo del giocatore scomparso.

Pezzella che da Davide ha ereditato la fascia da capitano, è riuscito a trovare le parole per onorare il suo compagno di squadra, davanti agli occhi lucidi di tutti i presenti: «Per me è un onore essere qua, Davide era un riferimento per tutta la squadra e tutti abbiamo lo stesso sentimento: è sempre con noi. Mi ha cambiato in tutto, quello che è successo rimane dentro di me».

Il difensore argentino e Pioli hanno poi consegnato ai genitori di Astori la statuetta e l’attestato, a testimonianza certificata dell’evento. Da quest’anno sono entrati a far parte della Hall of Fame Viola anche Enrico Albertosi, Ottavio Baccani, Daniel Bertoni, Gigi Boni, Giancarlo Galdiolo, Mario Maraschi e Claudio Ranieri, attuale tecnico del Fulham.