AUBAMEYANG: il più grande rimpianto del MILAN

Pierre Aubameyang cresciuto nelle giovanili del Milan. Venne girato in presto in Francia, tra Digione, Lille Monaco, non convinse particolarmente il Milan. Il quale decise di venderlo per 1,8 milioni di euro al Saint-Etienne. In Francia migliorò di stagione in stagione per poi arrivare al trasferimento al Borussia Dortmund per 13 milioni di euro più 2 di bonus. E’ proprio qui che iniziano i rimpianti del Milan. Il ragazzo sforna reti di pregevole fattura e in grande quantità. Basti pensare agli attaccanti giovani che si sono susseguiti. Nessuno è riuscito ad diventare un grande campione. La società rosso nera ha acquistato negli anni calciatori giovani e non per colmare le lacune della squadra. L’unico giovane davvero forte che aveva lo ha lasciato partire per “due spicci”. Tolti i due anni di Allegri, l’attacco del Milan è sempre stato carente.

Adesso la valutazione del ragazzo si aggira sugli 80 milioni di euro. Cifra irraggiungibile per la politica che sta attuando il club di via Aldo Rossi. E’ vero che se fosse stato forte come adesso quando era al Milan non sarebbe mai partito. Però negli ultimi anni il Milan ha mostrato poca lungimiranza. Invertendo il trend con Suso e Niang, mandati in prestito e rilanciati dal Genoa. Si spera solo che adesso sia cambiata la mentalità e i giovani di valore trovino lo spazio che meritano. Il lavoro adesso si spera sia improntato a trattenere ed aspettare gli “Aubameyang del futuro”.