Bakayoko, nessuno sconto dal Chelsea: riscatto sicuro?

Bakayoko, per tanti già riscattato, non per il chelsea che intende prendere dal Milan quanto pattuito e fino all’ultimo centesimo

Bakayoko al Milan senza sconti, così pare aver deciso il Chelsea in merito alla trattativa con i rossoneri per chiudere definitivamente l’affare relativo al centrocampista francese che tanto bene sta facendo in rossonero. Proprio per questo i blues, secondo quanto riportato da Sportitalia sembrerebbero intenzionati a cedere il giocatore a prezzo pieno, così come precedentemente pattuito. Arrivato in prestito ad inizio stagione, i rossoneri dovranno versare con ogni probabilità i 38 milioni di euro concordati l’estate scorsa, nonostante i 5 milioni di euro anticipati per il prestito oneroso. Chiaro è che di tempo ancora ce n’è per rivedere le reali intenzioni e quindi sedersi ad un tavolo per arrivare ad una soluzione, magari inserendo una contropartita, data la necessità del Milan di liberare molti degli esuberi, qualcuno anche tra i titolari.

NUMERI E CIFRE- Il Milan per Bakayoko entro l’estate prossima dovrebbe versare al Chelsea i 35 milioni di euro pattuiti più altri 3 di bonus eventuali. Nei piani della dirigenza, il riscatto del centrocampista dovrebbe essere il primo passo in vista del prossimo mercato e, soprattutto in ottica Champions League. Restano tuttavia ancora le incognite legate alle possibili restrizioni del Fair Play Finanziario UEFA. Il Chelsea per Bakayoko, nel 2017 aveva chiuso l’affare con il Monaco per 40 milioni di euro ed intende far capire che il giocatore li vale ancora tutti.

TITOLARE INAMOVIBILE- Intanto Bakayoko si prende gli oneri e gli onori di una stagione iniziata male ma proseguita nel migliore dei modi, tanto da diventare titolare inamovibile nella squadra di Gattuso. Molto utile in fase difensiva, un po’ meno per quanto riguarda la costruzione di gioco, caratteristica più adattabile a Biglia, il quale, da questo punto di vista, sta certamente facendo sentire la propria mancanza. Tuttavia resta da capire se il Milan vorrà veramente sottostare alle regole del Chelsea oppure se lo sconto sia una priorità tale da mettere in discussione il riscatto e quindi permettere al giocatore di tornare in Inghilterra. La differenza non sarebbe così esosa ma a volte, soprattutto negli affari diventa quasi una questione di principio.