2015
Bellinazzo: “Probabilità di cessione a Mr. Bee in aumento”
Ai microfoni di Radio 24 e precisamente alla trasmissione Tutti Convocati, Marco Bellinazzo ha trattato il tema del summit tra Silvio Berlusconi e Mr. Bee Taechaubol. Queste le sue parole sulla cessione del Milan:
“Le fonti tacciono. Stamattina un grande silenzio mi ha accompagnato. Attendevo un sms da Arcore che non è arrivato. Però qualche segnale di conferma mi è arrivato oggi. Mr. Bee ha concesso qualche ora a Berlusconi per decidere. Mi sembra strano che ci sia un nuovo incontro tra Mr.Bee e Berlusconi per dirsi addio.
Le probabilità della fumata bianca sono aumentate. Qualcosa in più dell’80%. Questo incontro servirà a limare i dettagli di trattative che possono anche cambiare completamente. Ci fosse però stato un rifiuto si sarebbe già saputo. Se Berlusconi avesse in mano un’offerta nettamente pià vantaggiosa Mr.Bee sarebbe già a Bangkok.
La presenza di Barbara di ieri è significativa. Un ruolo a Barbara sarà trovato nel nuovo assetto. Più difficile che sia concesso un ruolo ad Adriano Galliani. Barbara sarebbe il filo conduttore tra la nuova e la vecchia proprietà, per dare una continuità alla storia familiare. Barbara può essere una risorsa manageriale. Mi risulta che ieri anche lei sia andata via abbastanza contenta, dopo il quale Galliani magari era un po’ più nero del solito e non solo per il risultato.
Mr. Bee ha voluto forzare la mano subito. Ha fretta perchè vuole avere il sì per poter programmare per tempo la campagna acquisti estiva e progettare bene l’assetto societario per poi rilanciare il brand in vista della futura quotazione in borsa.
Credo che comunque la parte principale riguarderà investitori cinesi perchè l’istituto finanziario che appartiene alla Repubblica Popolare cinese metterà la parte principale dei soldi ed è il soggetto politico di questa storia. Il tutto sarà tramutato in percentuali che verranno poi spiegate, se ci sarà la fumata bianca, nella conferenza di questo pomeriggio. Aspettiamo l’ufficialità di una trattativa che sembra andare in una certa direzione. Ci sentiamo di dire ciò per le informazioni che abbiamo raccolto. Dall’inizio ho sposato questa linea, ho seguito le mie fonti. Magari poi mi sbaglierò ma in buona fede, ho informazioni tali che mi fanno presumere che l’affare vada in porto. Sarei sorpreso da un eventuale dietrofront di Berlusconi a meno che arrivi il giorno dopo qualcuno che offre 1 miliardo e mezzo ma non credo”.