2015
Berlusconi-Bee: chi recede adesso si fa male
Come riportato ieri da Carlo Pellegatti e in seguito ribadito da più organi di stampa, Silvio Berlusconi e Bee Taechaubol, nell’incontro a Villa San Martino avrebbero sottoscritto un patto vincolante. Ciò equivale a dire che eventuali passi indietro dell’una o dell’altra parte, da adesso fino a settembre, periodo nel quale è stato prorogato l’atto di sottoscrizione del passaggio del 48% delle quote rossonere al broker thailandese, costeranno il prezzo di una penale dalle cifre ragguardevoli. Pertanto chiudere la transizione, posticipata per sistemare alcuni dettagli relativi per esempio allo stadio, adesso conviene proprio a tutti.