Berlusconi Jr: “L’obiettivo minimo è l’Europa League. Ibra? Complicato ma…”

Intervenuto a margine della presentazione dei nuovi palinsesti Mediaset, Piersilvio Berlusconi (figlio di Silvio), ha così parlato dei futuri obiettivi del Milan: “Penso che l’obiettivo minimo debba essere una squadra di Europa League che lotti per l’ingresso in Champions. L’importante non è l’arrivo di qualcun altro, ma la bontà del progetto generale. Mihajlovic mi sembra la persona giusta in questo momento, oggi non è il momento di fare esperimenti. Il Milan adesso ha bisogno di decisione, di spinta e di fermezza. Mi pare che Mihajlovic abbia queste caratteristiche”.

Sul mercato: “Bacca? Mi dicono sia molto forte, ma non lo conosco abbastanza bene per esprimere un’opinione. Bertolacci, invece, lo conosco e mi piace – dice Piersilvio – per quanto riguarda i difensori, penso che in termini numerici i difensori ci siano, forse manca un po’ di qualità in più”.
Su Ibra: “Di solito i ritorni non fanno mai un granché bene, ma Ibrahimovic, per freschezza e tonicità fisica, e per quel suo carisma particolare potrebbe rappresentare un’eccezione – dichiara Berlusconi jr – da tifoso mi piacerebbe tanto rivederlo al Milan, anche se mi sembra complicato perché i soldi in ballo, al di là delle dichiarazioni, sono tantissimi”.
Sulla costruzione di un nuovo stadio: “Faccio fatica ad esprimere un’opinione definitiva – ha dichiarato – Ma in fatto di calcio sono un nostalgico. Senza pretendere di capire di numeri che chi di dovere avrà valutato bene, secondo me uno stadio c’è: è San Siro. Uno stadio con una grandissima storia legata a Milan, Inter e Mondiali, che può essere riqualificato”.