Editoriali
Berlusconi: «Mi ricompro il Milan». Ennesima trovata elettorale del Cavaliere
Silvio Berlusconi annuncia di voler ricomprare il Milan. Il Cavaliere vuole recuperare punti elettorali dopo la sconfitta di Forza Italia
«Andrà a finire che finirò per ricomperare ancora io il Milan» – questa la frase bomba di giornata pronunciata da Silvio Berlusconi durante un incontro a Udine. Il leader di Forza Italia è apparso piuttosto deluso dai risultati del proprio partito sottolineando gli effetti negativi della cessione del Milan a Yonghong Li: «Purtroppo contro ogni nostra aspettativa FI si è fermata al 14-14,5%» – ha spiegato ai giornalisti presenti all’evento.
Il passaggio ai cinesi del club rossonero è stata una delle operazioni più consistenti del calcio mondiale. Il Cavaliere, dopo il mancato accordo con Mr Bee, il broker thailandese che si era interessato per primo all’acquisto, ha ceduto la totalità delle quote societarie a Yonghong Li, personaggio tutt’ora nell’ombra sul quale controversie finanziarie in Cina.
Se Berlusconi rivolesse il Milan dovrebbe sborsare circa un 1 miliardo di euro: c’è da sottolineare il fatto che, oltre al debito da risanare nei confronti di Elliott sui 350 milioni, il valore della rosa è notevolmente aumentato dopo la faraonica campagna acquisti della scorsa estate. Anche le tempistiche non sarebbero dalla parte del Cavaliere che dovrebbe trovare un accordo con diversi personaggi: Elliott, Li e coloro che sono creditori nei confronti del presidente cinese in seguito alla bancarotta di una delle sue società.
Senza contare che ancora non è chiara la squadra di soci che affiancano Mr Li. La frase di Berlusconi, come spesso accade, ha un valore soprattutto politico per riacquistare il consenso dopo le delusioni politiche. A meno che Silvio non si convinca che ricomprare il Milan in una pazza operazione possa farlo tornare in poco tempo a capo del governo….