2015
Berlusconi non vende: ecco il piano B
Il futuro del Milan è ben lungi dall’essere chiaro e definito. Dall’oriente i possibili acquirenti (Mr.Bee e Mr.Lee) dichiarano alla stampa di essere fiduciosi sulla buona riuscita della trattativa in pochi giorni mentre Silvio Berlusconi smorza gli entusiasmi, asserendo che servirà altro tempo prima di prendere una decisione così importante. In questo scenario caotico, non è da scartare l’ipotesi che Berlusconi non si fidi del progetto tecnico e finanziario degli investitori e decida di mantenere il club.
SE BERLUSCONI NON VENDE. Se dovesse accadere ciò, i tifosi si devono aspettare un’annata simile a quella di quest’anno, dal momento che mancherebbero gli aiuti economici per fare un mercato degno di nota.Una cosa tuttavia è certa; Inzaghi non sarà più l’allenatore del Milan. Pippo sta già guardando altrove, e la società ha già avviato contatti con altri tecnici. Il nome più caldo di queste ultime ore è Montella, che sarebbe in rotta di collisione con la famiglia Della Valle e sarebbe disposto a sborsare di tasca propria i 5 mln di clausola rescissoria. L’Areoplanino avrebbe convinto Berlusconi per l’idea del bel gioco portata avanti a Firenze ma anche per l’attitudine a schierare i giovani, da sempre un diktat che l’ex Cavaliere imponeva al proprio allenatore.