Bertolacci, Jack e Niang: le novità tattiche di Vincenzo Montella

La prima amichevole stagionale del Milan, vinta per 2 reti a 1 contro il Bordeaux, ha messo in risalto alcune novità tattiche proposte da Vincenzo Montella, e sui cui il tecnico campano ha lavorato molto nella fase di preparazione a Milanello:

BERTOLACCI PLAY – La prima novità, dettata anche dall’assenza di Montolivo, è quella di Andrea Bertolacci come perno basso del centrocampo a 3, nel ruolo di Playmaker alla Pirlo. L’ex Genoa ha giocato un’ottima partita, conscio del fatto di dover dimostrare molto in queste prime uscite stagionali. Dopo la passata stagione, giocata su pessimi livelli, Bertolacci infatti è atteso al varco: deve dimostrare di essere da Milan e di valere i 20 milioni spesi da Adriano Galliani nella scorsa estate. Chissà che lo possa fare in questa nuova posizione.

BONAVENTURA MEZZ’ALA – Uno dei grandi temi tattici della prossima stagione è quello relativo alla posizione in campo di Jack Bonaventura. L’ex Atalanta, con il numero 5 sulle spalle, è stato schierato nella prima uscita stagionale nel ruolo di mezz’ala sinistra. Vincenzo Montella, nel post partita ha dichiarato che lo vede bene sia in quel ruolo, sia in quello di attaccante esterno, ma la sensazione è che il futuro di Bonaventura sia in mezzo al campo. Il nuovo tecnico del Milan è convinto infatti che le sue qualità possano essere fondamentali nella costruzione del gioco, e che saprà adattarsi a questo “nuovo” ruolo.

NIANG PUNTA CENTRALE – Uno dei calciatori presenti nella rosa milanista su cui Vincenzo Montella punta maggiormente è M’Baye Niang. Così come nel caso di Bonaventura, la sua duttilità piace molto al tecnico campano: può giocare infatti come esterno nel tridente (a destra o a sinistra), ma anche come punta centrale. Contro il Bordeaux infatti il francese è partito al centro dell’attacco, ruolo però in cui c’è la concorrenza di Luiz Adriano e Lapadula.