2015
Bonaventura: un trasformista nato
Che Giacomo Bonaventura avesse una particolare vocazione per l’interpretazione di diversi ruoli non si è scoperto sicuramente ieri al Meazza. La vena versatile del numero 28 di Inzaghi si era già notata in quel di Bergamo, dove Colantuono lo utilizzava sia come mezz’ala, che come ala effettiva. A Milanello il classe ’89 ha mantenuto queste caratteristiche, divenendo una pedina preziosa, anche negli altri moduli provati in stagione dall’allenatore rossonero. L’ultima collocazione che Inzaghi ha trovato per il suo jolly, è quella di trequartista, soluzione adottata contro il Cesena, e risultata vincente, considerati pure il gol e il palo rimediati dall’ex orobico. In un’annata così complicata come l’attuale rossonera, una risorsa come Bonaventura può davvero salvare la faccia a qualcuno…