Editoriali
Bonucci sposta già gli equilibri….di spogliatoio: ora vuole la maglia 19 di Perin
Leonardo Bonucci vuole la maglia numero 19 così come accaduto lo scorso anno al Milan. Ma c’è un problema…
Massimiliano Allegri, forse in maniera un po’ ironica, lo ha subito detto in conferenza stampa: «Bonucci non è cambiato in sei mesi». In altri termini, il difensore caratterialmente non è cambiato più di tanto dall’ultimo acceso diverbio con l’allenatore che aveva portato alla rottura fra i due e il conseguente clamoroso passaggio al Milan. Il carismatico Bonny, rientrato a Torino tra le critiche dei tifosi bianconeri, rischia già di compromettere l’equilibrio dello spogliatoio e dell’ambiente juventino.
KESSIE – L’ex capitano del Milan ha messo nel mirino la maglia bianconera numero 19, ora sulle spalle di Perin. Lo scorso anno era riuscito a impossesarsi del proprio numero fortunato scippandolo letteralmente al legittimo proprietario Frank Kessie. L’ivoriano ci era rimasto male perché il 19 era un numero in onore del padre defunto: alla fine l’ex Atalanta optò per il 79 senza troppe polemiche.
SPOGLIATOIO – Ora la storia si ripete. Mattia Perin ha già da tempo scelto il proprio numero di maglia. Quasi nessuno si sarebbe aspettato il ritorno del figliol prodigo a Torino, nè tantomeno i nuovi arrivati in bianconero. Bonucci chiederà alla società un privilegio che potrebbe compromettere parzialmente l’armonia dello spogliatoio. Già l’arrivo di Cristiano Ronaldo, con uno stipendio più del quadruplo di quello di Dybala e dieci volte tanto quello degli altri, potrebbe provocare invidia e competizione in rosa. Ora il ritorno del difensore ex Milan e le sue richieste da privilegiato riserveranno delle brutte gatte da pelare a Massimilano Allegri.
Welcome back, @bonucci_leo19! 🏳️🏴
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— JuventusFC 🇬🇧🇺🇸 (@juventusfcen) August 2, 2018