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Braida promuove Camarda: «L’età non conta, se è bravo deve giocare»

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L’ex dirigente del Milan, Ariedo Braida, ha voluto dire la sua sulla convocazione del giovane Francesco Camarda per Milan Fiorentina

Intervenuto sulle frequenze di Radio Firenze Viola, Ariedo Braida si è espresso così sul giovanissimo Francesco Camarda e sulla sua convocazione per Milan Fiorentina a soli 15 anni.

LE PAROLE – «Il mio modo di vedere il calcio è chiaro: l’età non conta, conta solo la qualità. Se uno è bravo deve giocare anche a 16 anni. A volte i giocatori hanno bisogno di un percorso, altri sono pronti già da molto giovani. Se l’allenatore lo ritiene bravo deve giocare, l’età, lo ripeto, non conta. Anche al contrario: la Fluminense ha vinto la Libertadores con un portiere di 40 anni. La Juventus li fa giocare i giovani… C’è anche un altro problema: giocano troppi stranieri e la nostra Nazionale ne risente».

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