2015

Braida: “Provai a prendere Destro da ragazzino”

Pubblicato

su

Manca tanto un dirigente della sua competenza al Milan. Ciò non toglie che non possa continuare a dare consigli utili in chiave di mercato. Ariedo Braida, una vita in rossonero, ha dichiarato a Speciale Calciomercato su Sky Sport i vari aneddoti che hanno caratterizzato il suo operato, svelando dei retroscena su alcuni giocatori che potrebbero fare la storia del Milan e che già l’hanno fatta in passato: “Alla squadra di Inzaghi manca un attaccante che risponde al nome di Mattia Destro. Lo provai a prendere quando era solo un ragazzino. Shevchenko? Quando andai a Kiev per comprarlo portai una maglia rossonera con il suo nome stampato dietro. Gli dissi che con quella avrebbe vinto il Pallone d’oro. Così è stato. Dopo aver preso Rijkaard m’infilai il suo contratto nei pantaloni nel caso me l’avessero rubato. I tifosi dello Sporting lo volevano e avevo troppa paura di perderlo”.

Exit mobile version