Buon compleanno Inzaghi, come te nessuno mai!

Un compleanno ad Alta tensione. Spegne oggi 43 candeline Filippo, o meglio, SuperPippo Inzaghi, attaccante del Milan dal 2001 al 2012, a segno per ben 126 volte in rossonero.

Nato a Piacenza il 9 agosto 1973, Inzaghi è entrato sin da subito nel cuore dei tifosi, uomo autentico dell’area di rigore con un senso del gol innato da far invidia agli altri. A spingerlo sulla via della rete è sempre stato quello spirito da fanciullino, uno spirito che gli permetteva di scendere in campo ed affrontare ogni partita in modo giocoso e spensierato. SuperPippo ha svolto alla perfezione il ruolo di numero 9 poichè riusciva ad azzeccare l’approccio alla gara e per i difensori avversari non c’era mai scampo.

Sotto la gestione di Carlo Ancelotti ha sfoggiato grandi numeri illuminando il cielo sopra San Siro. Come dimenticare, ad esempio, le notti di Champions League, le sue notti, le nostre notti: memorabili i gol al Celtic Glasgow nel 2004 dopo un lungo infortunio, il gol all’Olympique Lione in un difficile quarto di finale nel 2006, la doppietta rifilata al Liverpool nella finale di Atene nel 2007, proseguendo poi con altri tre gol pesanti al Siviglia (1) e al Boca Juniors (2) rispettivamente in Supercoppa europea e nel Mondiale per club sempre in quel magico 2007 per giungere infine ad un’altra storica doppietta al Real Madrid di Josè Mourinho nel 2010.

Appese le scarpe al chiodo ha subito intrapreso la carriera di allenatore iniziando proprio dal Milan. Ottimi trascorsi nelle giovanili dove ha vinto il Torneo di Viareggio con la Primavera nel 2014, anno del passaggio sulla panchina della prima squadra. Parentesi negativa che però non ha cancellato assolutamente la sua carriera da giocatore, caratterizzata da 11 gloriose stagioni con la maglia del Diavolo. Buona fortuna per l’esperienza sulla panchina del Venezia in Lega Pro e soprattutto buon compleanno Inzaghi, 126 volte grazie per tutto ciò che hai dato!