Calabria: «In un anno sono migliorato molto e su Conti…»

Davide Calabria è una delle rivelazioni più positive del campionato del Milan, ecco le sue parole alla tv tematica rossonera

Intervistato da Milan Tv, Davide Calabria, terzino destro titolare del Milan ha così parlato della prossima sfida di campionato che i rossoneri dovranno affrontare in casa contro il Sassuolo: «Il Sassuolo è una squadra che crea molto gioco ed allenata bene, ha degli interpreti giovani ma allo stesso tempo di grande esperienza in Serie A. Saranno affamati e verranno a San Siro per vincere ma noi sappiamo che in questo momento non possiamo permetterci di lasciare dei punti per strada». 

Su Conti – «Andrea ormai da 4 mesi è tornato a disposizione, ha grande qualità soprattutto in fase offensiva, c’ha già dato tanto, e può permettere di far ruotare gli interpreti in questo finale di stagione. Caldara e Zapata sono ormai anche loro quasi a disposizione e insieme a Biglia potranno darci una grossa mano per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati». 

Sulla sfida con la Lazio – «Sono una squadra molto preparata, allenata bene da diversi anni e con giocatori molto forti. Era un periodo un po’ opaco per loro ma c’era da aspettarsi che in una partita così importante riuscissero a dare qualcosina in più. Noi avevamo giocato 4 giorni prima e forse eravamo un po’ più stanchi. Ora pensiamo a vincere al ritorno». 

Sull’assetto difensivo – «Dietro siamo in fiducia, lavoriamo molto di reparto ma restiamo concentrati per 90 minuti perché abbiamo imparato sulla nostra pelle che basta un minuto di disattenzione e vieni punito». 

Su Kessie – «E’ un giocatore formidabile, un po’ atipico: dotato di grande forza fisica e atletica ma anche molto intelligente tatticamente. Quando io salgo lui è sempre bravo a coprire e idem io quando tocca a lui spingersi in avanti. Ci troviamo molto bene». 

Su Paqueta – «Mi sarei aspettato un approccio del genere da un giocatore già veterano nel nostro calcio ma non da un giovane che arriva da un campionato talmente diverso come quello brasiliano. Lucas ha mostrato sin da subito di sapersi mettere a disposizione una grande intelligenza». 

Sulla sua crescita – «Da gennaio dell’anno scorso credo di essere cresciuto molto, ho trovato molta continuità ma è ovvio che il giudizio anche sul mio operato dipenderà da come si piazzerà la squadra al termine della stagione».