CALABRIA motivato: “Col Toro era una finale. Spero di tornare in Champions”

Rientrato in campo nella partita di Coppa Italia contro il Torino dopo un lungo infortunio, Davide Calabria può essere l’arma in più del Milan in questa seconda parte di stagione. Il terzino rossonero intervistato da Milan Tv ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:  “Sono stato fuori più di 3 mesi, no mi aspettavo una sosta così lunga. Adesso sto rientrando nel migliore dei modi e spero di aiutare la squadra nelle prossime partite”

Sulla partita in Coppa Italia contro il Torino: “Siamo entrati un po’ così così nel primo tempo, però abbiamo capito che era una finale e che rischiavamo di andare a perdere una partita che ci avrebbe fatto perdere la Coppa Italia. E’ stato bello andare avanti nel torneo davanti ai nostri tifosi”.

Sulla Supercoppa: “E’ stata una rivincita della finale della Coppa Italia e un’emozione incredibile. E’ stato il primo trofeo per tanti qua al Milan. Non riesco neanche a descriverlo, è stato un trampolino per cercare di arrivare più avanti possibile in campionato ed unmotivo di orgoglio e lo dovevamo ai tifosi che ci seguono sempre”

Sull’affrontare nuovamente il Torino: “Non penso cambierà molto sia da parte nostra che da parte loro. In questi giorni vedremo con il mister come affrontarla nel migliore dei modi”.

Su cosa manca al Milan: “Con il passare delle giornate penso si possa migliorare sempre di più la consapevolezza”.

Su cosa chiede Montella ai terzini: “Dipende dalle partite, però in generale il nostro concetto sono i terzini alti quasi come fossero delle ali e che si lavori in sincronia con le mezz’ali”.

Sul rapporto con Abate: “E’ un punto di riferimento, è qua al Milan da tantissimo tempo ed è uno dei senatori. E’ il capitano insieme a Ricky. Mi dà tanti consigli”.

Su Donnarumma e Locatelli: “Sono migliorati incredibilmente. Non mi aspettavo una crescita così esponenziale nel salire in prima squadra”.

Sugli obiettivi per il futuro: “Giocare il più tempo possibile e non incontrare infortuni che possono rallentare la mia crescita. Spero di tornare in Champions e crescere insieme ai miei compagni”.