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Calamai si interroga: «Che ambizioni ha il Milan? Ecco cosa penso su Conceicao, Conte e Pioli»

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Il giornalista Luca Calamai ha detto la sua su alcuni temi legati al Milan, a partire dal futuro di Pioli fino ai nomi di Conte e Conceicao

Intervenuto sulle frequenze di TMW Radio nel corso di Maracanà, Luca Calamai ha affrontato il tema del nuovo allenatore del Milan: questo il suo pensiero su Conte e Conceicao e sul ciclo di Pioli con i rossoneri.

SU CONCEICAO – «Allenatore preparato, furbo, che lavora molto sui risultati, che è già stato in piazze importanti. Ma buca? Tu pensi al Milan, a una proprietà che vuole tornare protagonista, ma lui buca? Non è un colpo da Milan. La domanda è allora: qual è il progetto e l’ambizione del Milan? Si è parlato di Conte, Sarri, di tutto e di più ultimamente. Io per il Milan pensavo qualcosa di più, anche coraggioso. La Juve che farà? Cambierà allenatore? Se lo fa, deve pagare la buonuscita di Allegri. Ma anche il Napoli deve cambiare. Siamo in un momento in cui le scelte degli allenatori condizioneranno anche i percorsi successivi».

SULLE CRITICHE AD ALLEGRI E PIOLI – «Ai tifosi chiedo: siete contenti della Juve di Allegri? Se lo siete, avete ragione a sperare che resti. Io non riconosco la Juve, non riconosco in questa Juve un’idea di calcio che sia da Juve, che nel giro di due anni torni a vincere. Vedo Allegri in una fase meno esplosiva, sempre in difesa. Credo che la Juve debba andare oltre, non ha più soldi da spendere da una parte e dall’altra, serve tempo per lavorare a Giuntoli. Deve cominciare a ricostruire qualcosa. Ai tifosi del Milan faccio la stessa domanda: siete contenti del Milan di Pioli? Non si valutano i risultati ma tanto altro. Io penso che la Juve debba ricreare un valore tecnico, che ora vedo un po’ fragile».

SUL FUTURO DI CONTE – «Io non so dove va. E’ già stato fermo un anno, forse deve abbassare le pretese. Non è convinto dal Napoli, dubbioso sul Milan. Vedremo cosa farà».

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