Calciomercato
Calciomercato Milan, sempre vivo l’interesse per Hector Herrera
Si valuta il nome di Hector Herrera come possibile rinforzo del Milan per il centrocampo: il calciomercato del Milan però deve essere fatto anche di cessioni
Il nuovo Milan targato Puma ed Elliot parte col piede giusto, il fondo americano ieri nel proprio comunicato ha parlato della propria volontà di lanciare il marchio Milan con investimenti mirati atti ad accrescerne il valore ma potrebbe anche portare immediati benefici con la presenza dei propri rappresentanti giorno 19 luglio a Losanna per la sentenza del TAS. Ma per quanto concerne il calciomercato i paletti fissati dal Fair Play Finanziario impongono al Milan di dover operare un calcio mercato “a saldo zero” fatto di cessioni e acquisti più o meno equilibrati: a centrocampo resta viva la pista Hector Herrera, centrocampista del Porto messosi in luce nell’ultimo Mondiale in Russia con la maglia del Messico. La valutazione del classe ’90 è di circa 20 milioni in meno ma la scadenza del contratto col Porto, fissata al 30 giugno 2019, potrebbe addirittura dimezzarne il prezzo: un’operazione low-cost che però il Milan dovrà autofinanziarsi con qualche cessione. I 6 milioni in arrivo dal Boca per Gustavo Gomez potrebbero non bastare ma i rossoneri attendono di capire quali siano le sorti degli altri calciatori sul piede di partenza come Bertolacci, Bacca e Kalinic.
La sensazione in Casa Milan è che, nonostante ufficialmente nessun giocatore abbia chiesto la cessione, siano diversi i profili giudicati “sacrificabili” dal direttore sportivo Mirabelli che, oltre ai sopra citati, avrebbe intenzione di ascoltare offerte adeguate anche per Gigio Donnarumma e Suso. Se ogni movimento in uscita dovesse trovare il giusto incasellamento allora il Diavolo avrà a disposizione un cospicuo tesoretto da poter reinvestire per l’arrivo, oltre che del centrocampista, anche di un esterno offensivo e soprattutto del centravanti. Il Milan inizia a muoversi anche sul calciomercato in entrata ma è chiaro che per avere una chiara idea di quello che sarà il “livello” delle compravendite si dovrà aspettare necessariamente dieci giorni ovvero quando a Casa Milan si terrà l’assemblea dei soci che determinerà la composizione del nuovo cda e il budget da investire sul mercato a due giorni dalla sentenza d’appello al Tas.