Calciomercato, niente Jeddah per Leonardo: è a Casa Milan

Mentre la squadra è a Jeddah per preparare la sfida di Supercoppa, Leonardo è rimasto a Casa Milan per lavorare sul calciomercato

Continua frenetico il calciomercato del Milan alla presa con la “grana Higuain” chiamato a sfidare la sua ex Juve al suo sempre più probabile ultimo sussulto con la maglia del Milan. Per il Pipita la destinazione Chelsea e Sarri assume sempre più i contorni della realtà e proprio per questo motivo Leonardo, il facente funzioni di ds al Milan, sta lavorando per l’alternativa: Piatek. Il dirigente brasiliano infatti non è partito per la volta di Jeddah insieme alla squadra proprio per lavorare al doppio binario Londra-Milano e Milano-Genova. Un gioco di incastri che richiede massima attenzione ma che non sarà l’unica voce in agenda dell’ex Psg. Il Milan infatti ha bisogno anche di un centrocampista e un attaccante esterno ma, vista la cifra chiesta dal Genoa per Piatek, per gli altri due ruoli occorrerà puntare su operazioni low-cost.

Continua intanto il pressing del Lipsia per Hakan Calhanoglu, l’ultima offerta della società targata Red Bull è stata adeguata alle richieste del Milan (20 milioni) ma Gattuso non vuole privarsi di un elemento così prezioso nel mercato invernale. L’ultimo nome uscito dagli uffici di Casa Milan per sostituire il turco sarebbe Brahimi del Porto, in scadenza di contratto, ma anche Arnaut Danjuma Groeneveld attualmente in forza al Bruges ma di proprietà del NEC: per averlo il Milan deve pagarne il riscatto del club belga (1,5 milioni) e poi intavolare a sua volta un prestito con diritto di riscatto da esercitare la prossima estate. A centrocampo si allontana Stefano Sensi, giudicato incedibile da Squinzi al Sassuolo come Duncan.