HANNO DETTO
Camarda in rottura col Milan? Compagnoni: «C’era bisogno di farlo esordire? Due cose mi lasciano perplesso»
Il giornalista e telecronista Maurizio Compagnoni è intervenuto sul tema del mancato accordo per il rinnovo di Camarda col Milan
Intervenuto dagli studi di Sky Sport, Maurizio Compagnoni si esprime riguardo al mancato accordo per il rinnovo di Francesco Camarda col Milan, sollevando i propri dubbi sulla gestione dei rossoneri sul giovanissimo attaccante.
CAMARDA – «Mi lascia un po’ perplesso che un ragazzino che entra a 7 anni nel settore giovanile del Milan, a 16 è attratto da delle sirene e potrebbe andare altrove. Per carità, è lecito farlo, ma non è una bella cosa. La seconda che mi lascia veramente perplesso è: il Milan non aveva nulla in mano? Non aveva una firma, anche perché fino ai 16 anni non si può firmare, ma c’era veramente bisogno di farlo esordire in Serie A e attirare tutti i riflettori su questo ragazzo? Parliamoci chiaro, il Milan non aveva necessità di Camarda. Quando è entrato ha fatto atto di presenza, non ha visto palla. Però gli ha dato una visibilità clamorosa a livello internazionale, mi è sembrata una leggerezza metterlo così in mostra».