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Pizzigoni: «Milan, ti presento Kamada»

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Carlo Pizzigoni, noto editorialista, ha parlato di Daichi Kamada, prossimo a diventare un nuovo calciatore del Milan

Carlo Pizzigoni, editorialista per TMW, ha parlato così di Daichi Kamada, prossimo acquisto del calciomercato Milan:

«Kamada parrebbe vicinissimo a sbarcare in Italia, al Milan, che troverebbe in lui quel giocatore bravo a inserirsi in un calcio offensivamente fluido ma allo stesso tempo rigorosi e di applicazione che è quello che vuole (ritrovare) Stefano Pioli. Kamada sbarca in Germania (ancora la liason), a poco più di vent’anni, proprio all’Eintracht. Della sua formazione in Giappone si occupa anche Massimo Ficcadenti, tecnico innamorato del paese nipponico e che ha scelto di continuare lì la sua carriera di tecnico dopo gli anni di Piacenza, Cesena e Cagliari. In Germania le cose non vanno subito bene, l’intensità di quel calcio è troppo alto e con Nico Kovac non riesce a trovare spazio. Dopo un anno tra panchina e tribuna sceglie di andare in prestito in Belgio, al Saint Truiden, dove sono passati altri giapponesi. E lì inizia a leggere con sempre maggiore qualità le giocate, la sua qualità entra nei meccanismi della squadra, la fiducia cresce: il percorso è finalmente avviato. Adi Hutter gli ritaglia un ruolo nel doppio 10 sotto la punta principale, di solito Andre Silva. Kamada ha la capacità di reggere adesso quel ritmo, tanto che non disdegna l’impiego nei due in mezzo del 3421, ruolo che ricoprirà anche in nazionale. L’ultimo passo con la maglia dell’Eintracht sarà la finale del 3 giugno di Coppa di Germania contro il Lipsia. Una finale che nella prima stagione in terra teutonica gli fu negata, proprio perché ancora non era il Kamada intraprendente che vediamo oggi. Nel frattempo i rossoneri di Francoforte sono passati nelle mani di Oliver Glasner, che ha continuato a schierare Kamada proprio sottopunta ma libero di interpretare gli spazi per mettere la sua qualità al servizio della squadra. Una situazione che Kamada sente perfettamente sua, e i numeri lo testimoniano: 16 gol e 7 assist fin qui. E i numeri non raccontano dei movimenti senza palla e delle letture che il calciatore giapponese ha imparato a mettere in campo. 26 anni e una nuova sfida davanti, Daichi Kamada è quel giocatore forse non appariscente, ma che senti tantissimo in una squadra. Prenderlo a zero rappresenterebbe una ottima operazione per Maldini e Massara. I giapponesi sono pronti per un nuovo grande idolo».

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