Caso Musacchio, il difensore medita l’addio al Milan

Mateo Musacchio è ormai un panchinaro fisso del nuovo Milan di Gennaro Gattuso. La situazione potrebbe spingerlo all’addio già a giugno

L’arrivo di Gennaro Gattuso ha comportato il ritorno alla difesa a quattro. A farne le spese sono stati soprattutto i centrali di riserva Cristian Zapata e Mateo Musacchio. Quest’ultimo non è contento della panchina e del rapporto con il nuovo mister.

ADDIO MONTELLA – L’argentino era arrivato a Milanello su esplicita richiesta di Vincenzo Montella. L’aeroplanino lo aveva individuato come perfetto compagno di reparto di Alessio Romagnoli per impostare il gioco da dietro. Poi arrivò Leonardo Bonucci e l’ex allenatore dei rossoneri andò in totale confusione tattica. Da Ringhio in poi l’ex Villareal è sparito dai radar.

MURO – La difesa a quattro e la continuità di rendimento di Romagnoli e Bonucci hanno relegato Musacchio in panchina. Già a gennaio c’erano stati degli interessamenti dalla Spagna per il giocatore ma poi il tutto si era risolto con un nulla di fatto. Il difensore sta valutando il proprio futuro: in caso di scarso impiego nei prossimi mesi a giugno potrebbe dire addio al Milan.