CDS- Sconcerti: “Il Milan è una squadra, anche se gli manca un po di..”

Mario Sconcerti, noto giornalista del Corriere della Sera, nonchè opinionista per conto di SkySport, questa mattina ha pubblicato un articolo sul medesimo quotidiano, analizzando la vittoria ottenuta ieri sera dal Milan sul campo dell’Udinese. Ecco le sue parole: “Quello che bisogna alla fine ricordarsi è che il Milan ha vinto. Le discussioni nel calcio devono sempre tener conto dei risultati. Poi comincia l’esame. Quello del Milan è che la squadra è bella e un po’ storta, una grande squadra a metà. Fosse finita prima la partita, avremmo trovato un’alternativa a chiunque. Nel secondo tempo è tornata evidente la confusione della fase difensiva, sono stati presi due gol in 7 minuti, troppi per una grande squadra. Però il Milan cresce, è diverso dalle geometrie rigide dell’Inter e da quelle vaporose della Roma. Assomiglia a tratti più alla nuova Juve, bella e non sempre probabile. Non è squadra equilibrata però è una squadra. Se gli dai un metro di spazio fa gol. Se lo prendi, hai fatto gol. Di solito questi equilibri mancanti premiano i creativi e il Milan lo è. Brutto il secondo tempo, però si giocava sullo zucchero, mentre il Milan per definizione, ha bisogno di soffrire. Non ha un equilibrio naturale. È impressionante per semplicità come Balotelli sia tornato in mezzo alla squadra. Stavolta ha aperto la partita e l’ha poi anche difesa. Non mi farei intimidire dalla sua memoria. Balotelli è un personaggio complesso, ma anche no. È sufficiente guardarlo partita per partita. Di sicuro conosce il calcio, il seguito è un problema di proporzioni. Adesso funziona, nel suo modo complesso ma funziona”.