C’è qualcosa che non Var, Ancelotti si interroga sull’espulsione a Meret

Var e moviola in campo, una soluzione che non ha mai spento le polemiche, sempre vive di settimana in settimana. Ancora molti casi

Var al centro del mirino, all’indomani della gara di Napoli ci si interroga ancora una volta sul corretto utilizzo della tecnologica moviola in campo. Il primo ad affrontare l’argomento è ovviamente Carlo Ancelotti, nell’immediato post partita con la Juventus, ai microfoni di Sky: «L’espulsione a Meret? È un caso controverso, Cristiano Ronaldo non viene toccato e non c’è un tentativo di fare fallo. Bisogna fare molte considerazioni sulla posizione della palla e di Allan che stava recuperando. Più che altro mi dico: visto che c’è il Var vallo a vedere. Non è detto che CR7 potesse tornare sul pallone. Mi è sembrato quindi strano un rosso diretto su una situazione così controversa visto che la decisione presa dall’arbitro ha poi condizionato molto la partita. Così come ho dubbi sulla posizione della barriera sulla punizione di Pjanic».

ANCELOTTI UN GRAN SIGNORE- «La Juve a più 16 non aumenta i nostri rimpianti. La Juve ha fatto un lavoro straordinario, ma questa è una prestazione che mi rincuora, dà fiducia per il futuro più vicino e quello più lontano. Anche con la Juve in superiorità numerica ho visto un Napoli forte. Vincere? Stiamo vincendo, la stagione è positiva. Abbiamo cambiato molto la squadra. Prossimo anno inseriremo altri giocatori. Noi non possiamo vincere come ha vinto la Juventus stasera, noi abbiamo altre qualità come gioco e intensità che in partita si sono viste. Insigne? è il rigorista, lo ha tirato come contro il Psg mentre ho dovuto sostituire Milik a causa di una decisione difficile da prendere in inferiorità numerica. Koulibaly? Ho pensato di spostarlo in attacco solo nel finale perché eravamo già molto scoperti».

TUTTO COME PRIMA- Dunque nell’orchestra delle polemiche domenicali sono cambiati gli strumenti ma la musica è sempre la stessa, poco più di una settimana fa era l’Inter a lamentare un rigore inesistente (controllato al Var) concesso alla Fiorentina, questa volta la lamentela di Ancelotti si rifà ad un episodio non verificato personalmente dall’arbitro ma anche se l’avesse fatto, in pochi minuti non avrebbe avuto nessuna certezza che Meret possa aver toccato Ronaldo, anche se da regolamento è punibile anche l’intenzione. A memoria ricordiamo un altro episodio di Var non Var, supercoppa italiana, Conti steso in area bianconera…assolutamente non necessario andare a rivedere. Polemiche a Ferrara per un goal annullato a Floccari per una posizione dubbia di Petagna (millimetri?) che in qualche modo ostacola il difensore in marcatura sull’attaccante della Spal: i tifosi abbandonano ed hanno ragione.