Calciomercato
Ceballos apre al Milan: «Il prossimo anno giocherò titolare, difficile al Real»
Dani Ceballos apre ad una partenza dal Real Madrid: la mezzala spagnola vuole giocare titolare e il Milan sogna l’acquisto
Nel corso di un’intervista registrata prima dell’Europeo Under 21 dal programma El Larguero, in onda su Cadena Ser, e diffusa solamente ora, il centrocampista del Real Madrid, Dani Ceballos, ha parlato così del suo futuro. Ecco le sue parole sulla prossima stagione che potrebbe vederlo con la maglia del Milan: «L’anno prossimo sarà il mio anno. Sinceramente voglio giocare e farlo nel Real è dura perché ci sono i migliori e non posso essere titolare indiscutibile. Magari in futuro sarò al loro livello, ma l’obiettivo è giocare 40 partite ed essere importante nella squadra in cui sono»
«È chiaro che ho la fiducia del club al 100%, così come io mi fido del 100%, altrimenti sarei andato via. Il mio sogno è trionfare nel Real, la mia idea è vincere lì e ce l’ho ben chiara. Parlerò con il club dopo l’Europeo, ci deve essere sintonia tra club allenatore e giocatore e il meglio per il Real è che il giocatore si senta importante». Come noto però Zidane ha già fatto sapere di non vedere Dani Ceballos all’interno del proprio reticolato di gioco pertanto l’esperienza dell’Under 21 spagnoli in blancos è destinata a terminare.
Il Milan ci prova ma deve cambiare la formula
Florentino Perez, che presto riceverà 20 milioni dal Milan per Theo Hernandez, ha stabilito la cifra di 50 milioni per il cartellino di Dani Ceballos. Cifra che il Milan difficilmente potrà spendere in un’unica tranche ma che potrebbe essere facilitata proprio attraverso gli ottimi rapporti già acclarati tra Paolo Maldini e il presidente blancos e ulteriormente sottolineati con l’affare Hernandez. Il Milan ha proposto un prestito biennale per Ceballos ma il Real ha rifiutato confermando la propria idea di cedere a titolo definitivo il giocatore. I dirigenti rossoneri sanno che l’acquisto dell’under 21 spagnolo rappresenterebbe il fiore all’occhiello di un mercato ma anche di una proprietà che sempre più deve dimostrare coi fatti la bontà del proprio progetto aziendale e tecnico.