Cellulari spogliatoio, era un’ app creata dal figlio di Pioli: ecco il funzionamento

Hanno suscitato diverse polemiche le riprese dei giocatori rossoneri intenti ad utilizzare lo smartphone poco prima della gara con il Napoli

Le polemiche, anche quelle sbagliate, non finiscono mai al Milan: nelle scorse ore hanno fatto il giro del web le immagini dei giocatori rossoneri intenti a visionare il proprio smartphone a pochi minuti dalla sfida contro il Napoli di sabato sera. «Staranno chattando, è una vergogna!» hanno detto in tanti gli utenti che popolano i social, invece la realtà è un’altra: a permettere l’utilizzo dei cellulari negli spogliatoi sarebbe stato lo stesso Pioli che, nel pieno della sua rivoluzione tecnologica a Milanello, ha consegnato ad ogni proprio calciatore un’app che riepiloga le caratteristiche dei prossimi avversari.

Secondo quanto riportato da il Corriere della Sera, nata da un’idea del figlio di Pioli Gianmarco, match analyst del club, l’App contiene una collezione di video e schede relativi a ogni giocatore della squadra avversaria che il Milan va ad affrontare. Viene fatta scaricare a inizio settimana, così che ogni rossonero abbia la possibilità nell’avvicinamento della gara di studiare e visionare caratteristiche di ogni rivale.