CESSIONE MILAN – Ormai è guerra tra cinesi: partono querele

CESSIONE MILAN – Le ultime giornate sono state caldissime per ciò che riguarda la questione societaria, con il doppio attacco ad Bloomberg e dal quotidiano di Pechino, entrambi atti a mettere a serio rischio la credibilità della proposta cinese. A smentire tutto ci ha pensato prima Fininvest (LEGGI QUI) e poi la Sino Europe Sports (LEGGI QUI) con due comunicati decisamente perentori.

Come riportato da La Stampa, si tratta di una ‘guerra tra cordate’ differenti. Così è facilmente comprensibile tutto l’andamento della vicenda, con il boicottaggio della cordata esclusa nel tentativo di minare la credibilità dell’altra così da poter tornare in gioco. Il Corriere della Sera, invece, conferma che il closing avverrà entro il 15 novembre e gli acquirenti (saranno 9) non potranno essere modificati. Tuttosport conferma, asserendo che la questione ovviamente non può finire qui: sono partite e partiranno querele e denunce per diffamazione. La ‘questione cinese’ sta diventando incandescente.