Chiesta l’assoluzione per Kakà

Un processo nel quale un grande ex giocatore del Milan rischia di trovarsi inguaiato. Dal canto suo, il pubblico ministero della Procura della Repubblica di Milano chiede l’assoluzione. Secondo Repubblica, Ricardo Kakà è imputato per aver sottratto al Fisco italiano una cifra di 2 milioni di euro e dunque era stato rinviato a giudizio per dichiarazione infedele dei redditi. Accusato di aver creato una società schermo, la Tamid Sport & Marketing srl, al fine di abbattere le tasse sui proventi derivanti dallo sfruttamento della sua immagine nel biennio 2008-09, Kakà attende la sentenza il 23 novembre ma il pm milanese lo assolve dall’accusa di evasione fiscale.