Chievo, Pellissier rassegnato: «Non avrei voluto chiudere la carriera con una retrocessione»

Sergio Pellissier, eterna bandiera del Chievo, è ormai rassegnato alla retrocessione dei gialloblù. Un finale di carriera amaro per lui

Nel calcio ne sono rimaste ormai poche. Personalità e bandiere come Sergio Pellissier sono ormai esemplari più unici che rari e il nostro calcio farebbe bene a godersele il più possibile, finché durano almeno. La storia d’amore tra Pellissier e il Chievo è stata lunga ed emozionante e il capitano dei gialloblù, ormai rassegnato alla retrocessione, non si aspettava certo di concludere in questo modo la sua carriera. Ecco le sue parole in esclusiva ai microfoni di DAZN:

«Ho la stessa determinazione e la stessa voglia di dimostrare di essere ancora qualcuno. Indubbiamente in quegli anni avevo altre qualità fisiche e di conseguenza riuscivo a dare di più di adesso. Adesso invece, essendo più esperto, riesco a dosare meglio le fatiche e ad approfittarne nei momenti giusti. Chievo destinato alla Serie B? Dispiace tanto perché non avrei mai voluto concludere la mia avventura con una retrocessione o con un stagione in Serie B. Mi sarebbe piaciuto vedere il Chievo sempre ai massimi livelli».

Ricordiamo che il Milan sarà impegnato domani sera proprio contro il Chievo, in un match cruciale per i rossoneri in ottica Champions League. Avrà già mollato la spugna la compagine di Di Carlo?