Cicchetti consiglia: Cesar Marcelo Meli, il nuovo idolo della Bombonera

E’ uno dei giovani centrocampisti più interessanti del calcio argentino. Sicuramente una delle sorprese dell’ultima stagione ed una splendida conferma per quella attuale. E’ finito sotto gli occhi dei riflettori della critica argentina e soprattutto nei radar dei principali club europei, per quel suo modo di giocare moderno ma allo stesso tempo essenziale del ruolo di centrocampista. Stiamo parlando di Cesar Marcelo Meli, mediano classe ’92 del Boca Juniors, per il quale i supporters ‘xeneizes’ hanno addirittura scomodato il loro idolo assoluto ‘El Mudo‘ per sfornargli un soprannome assolutamente impegnativo: Riquelmeli. Contrariamente all’ex fantasista del Villarreal, il giovane Meli è un ‘mediocampista’ di grande corsa e quantità, dai piedi più che buoni, dalle caratteristiche più simili al calcio europeo che a quello sudamericano. E’ infatti più una mezzala molto abile negli inserimenti con o senza palla che un classico ‘volante’ davanti alla difesa, sebbene possa agire sia in un centrocampo a due che in uno schieramento a tre, preferibilmente come interno destro.
E’ infatti molto duttile, peculiarità che gli ha permesso di giocare addirittura come terzino destro in talune occasioni. Personalmente lo ritengo molto simile allo juventino e connazionale Pereyra, con il quale ha in comune la stessa capacità di corsa e flessibilità e l’attitudine ad arrivare in zona gol, così come è simile la poca dimestichezza nel bucare la porta avversaria. In carriera sono solo cinque le reti realizzate con le maglie di Colon e Boca Jrs, i suoi due unici club professionistici nei quali ha giocato finora. Meli è cresciuto calcisticamente nel Club Sport Salto, squadra della sua città natia, per poi passare nelle fila dell’Atletico Jorge Griffa di Rosario, trampolino di lancio che lo proiettò nel 2011 nella massima serie con il Còlon. Fu l’ex Udinese e Parma Roberto Sensini a notarlo e lanciarlo in prima squadra dopo il naturale apprendistato nella squadra Riserve, facendolo esordire nel dicembre 2012 contro l’Independiente in un match del Torneo Final. E’ stata una stagione incredibile per Meli nelle fila dei Sabaleros, con il primo gol tra i professionisti (a marzo 2013 contro il Godoy Cruz) e l’inserimento a pieno titolo nell’elenco dei migliori giovani del campionato argentino. Nonostante la retrocessione nella serie cadetta (dopo lo spareggio perso con l’Atletico Rafaela), al giovane centrocampista di Salto si aprono nell’estate dello scorso anno le porte del Boca Jrs, per 750 mila dollari più il prestito del baby Cristian Pavon. A volerlo è il mitologico Carlos Bianchi, che per lui prevede un grande futuro. L’esperto tecnico argentino (un passato fugace anche sulla panchina della Roma) avrà perfettamente ragione, perchè la sua crescita sarà inarrestabile soprattutto con il nuovo tecnico Arrabuarrena, tra i principali motivi di merito della sua definitiva consacrazione anche a livello internazionale. Ad accorgersene tutti gli scout europei, compreso il ds del Milan Rocco Maiorino nel suo recente viaggio sudamericano, così come Benfica, Siviglia e Villarreal, al momento in vantaggio. Il possibile ottenimento del passaporto comunitario di qui a breve potrebbe facilitare una possibile operazione estiva.

CESAR MARCELO MELI
Ruolo: centrocampista
Club: Boca Juniors
Data di nascita: 20/06/1992
Luogo di nascita: Salto (Argentina)
Nazionalità: Argentina
Valutazione: 6 mln
Ingaggio: 0,3 mln
Scadenza contratto: 31/12/2017
Agente: Fernando Hidalgo