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CICCHETTI CONSIGLIA: Charles Aranguiz, pilastro del Cile

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E’ probabilmente uno dei centrocampisti più sottovalutati del panorama internazionale, nonostante quanto abbia fatto vedere negli ultimi anni, soprattutto con la sua Nazionale. Parliamo di uno dei pilastri de ‘La Roja’, ovvero la nazionale cilena che ha vinto le ultime due edizioni della Copa America e che per un ‘amen’ non eliminò i padroni di casa del Brasile agli ultimi Mondiali.
Il mediano in questione è Charles Aranguiz, pedina fondamentale del rinnovato Bayer Leverkusen di Roger Schmidt ma anche calciatore che probabilmente avrebbe meritato finora una carriera più importante di quella sin qui prodotta.

Classe ’89, è un centrocampista centrale di qualità e quantità, duttile e completo, il classico mediano che ogni allenatore sognerebbe di avere. Veloce, tonico, tosto, un cagnaccio dai piedi buoni che può giocare in qualsiasi posizione della metà campo. Davanti alla difesa, interno, intermedio, mezzala, è un giocatore che magari non ha eccellenze nei particolari ma che sa fare (e bene) praticamente tutto. 171 cm di forza ed energia, una generosità in campo sempre presente ed un’abilità ad attaccare gli spazi niente male quando ce n’è bisogno. Ha un piede destro molto buono, in generale un bagaglio tecnico parecchio apprezzabile sebbene non raffinatissimo. Schmidt lo schiera in mezzo al campo nel suo 4-4-2, a fianco dell’austriaco Baumgartlinger o del talentuoso Calhanoglu.

E’ cresciuto nella cantera del Cobreloa, dove è rimasto fino al 2009, quando è passato a parametro zero al più blasonato Colo Colo. Le sue prestazioni gli permettono di trasferirsi nel campionato argentino, nel Quilmes, dove però non riesce ad ingranare, tanto da rientrare subito dopo in patria ed essere ceduto agli odiati rivali dell’Universidad de Chile, che lo acquistano per 850mila euro e ne fanno una delle colonne dell’invincibile squadra allora allenata da Jorge Sampaoli (suo futuro ct cileno e attuale tecnico del Siviglia). Il suo talento non sfugge però agli attenti scout dell’Udinese, che nel 2014 decide di investire ben 4 mln di euro per assicurarsi il suo cartellino. Aranguiz, extracomunitario, non sbarcherà subito in Friuli, passando in prestito biennale (con diritto di riscatto) ai brasiliani dell’Internacional di Porto Alegre, dove la sua crescita diventerà esponenziale, anche a livello internazionale.

Grazie al fattivo aiuto del fondo privato Sonda, il club brasiliano riuscirà a riscattarlo dall’Udinese per 8 mln, cedendolo poi nell’estate successiva al Bayer Leverkusen per 13 mln, dove milita da due stagioni.
Nello scorso campionato è stato frenato a lungo da un brutto infortunio, per poi rientrare nella parte finale di stagione, in tempo utile per vincere la sua seconda Copa America (quella del Centenario) consecutiva.
E’ attualmente uno dei migliori centrocampisti del panorama sudamericano e della Bundesliga, un autentico rimpianto di mercato per l’Udinese, che ha si prodotto una buona plusvalenza ma di fatto non ha sfruttato le qualità di questo forte mediano, a causa soprattutto del regolamento sugli extracomunitari.

CHARLES ARANGUIZ
Ruolo: centrocampista centrale
Club: Bayer Leverkusen (Germania)
Data di nascita: 17/04/1989
Luogo di nascita: Santiago de Chile (Cile)
Nazionalità: Cile
Valutazione: 15 mln
Ingaggio: 1,2 mln
Scadenza contratto: 30/06/2020
Agente: Fernando Felicevich

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