Cicchetti consiglia: Luciano Narsingh, il nuovo Cuadrado

Quale può essere il pregio e il limite di un attaccante esterno di livello internazionale? Il primo sicuramente è sfornare assist a ripetizione, il secondo probabilmente segnare poche reti rispetto alle proprie potenzialità. E’ la (quasi) fedele descrizione che potrebbe essere accostata a Luciano Narsingh, esterno d’attacco del Psv Eindhoven e della nazionale olandese (15 presenze e tre reti con gli Orange). Classe ’90, è l’ala destra del tridente d’attacco che ha permesso lo scorso anno alla squadra di Philipp Cocu di tornare a vincere l’Eredivisie.
Olandese di nascita, la sua famiglia ha origini indiane e del Suriname, quasi da certificarne l’appellativo di cittadino del mondo.
E’ in ogni caso un ‘tulipano’ doc dal punto di vista calcistico. E’ infatti cresciuto nel settore giovanile dell’Ajax (tranne una piccola parentesi nell’Az Alkmaar), dal quale è venuto via nel 2006 per trasferirsi nel più modesto Heerenveen, dove ha potuto affinare e concludere il suo percorso giovanile ed avvicinarsi con più velocità e continuità alla prima squadra.
Nel quadriennio giocato con l’Heerenveen arriva difatti la definitiva consacrazione di Narsingh, con l’esordio in nazionale maggiore nel 2012 e una qualità indiscussa che lo porta a diventare uomo mercato e guadagnarsi l’appellativo di ‘re degli assist’, con sessantadue presenze e tredici reti a condire tale fortunato e positivo periodo. Ad assicurarsi il talento del giovane esterno olandese ci pensa così il Psv Eindhoven, che lo acquista a titolo definitivo per 4 mln di euro.
Sembrerebbe in discesa la carriera dell’ala nativa di Amsterdam, ma la doccia fredda arriva nel dicembre dello stesso anno, quando la rottura dei legamenti crociati del ginocchio destro gli rallentano e precludono l’esplosione anche a livello internazionale.
Seguiranno infatti un lungo recupero e un faticoso rientro, che gli fanno perdere quasi un intero anno di calcio giocato.
Il suo ritorno al top avviene soltanto nel corso della scorsa stagione, quando torna ad avere una maglia da titolare sulla fascia destra e un rendimento pari alle aspettative e alle potenzialità che lo circondano da tempo.
Narsingh sarà così uno dei principali protagonisti della rinascita del Psv, tornato a vincere il campionato dopo il tris consecutivo dell’Ajax. Con quarantacinque partite e otto gol complessivi in stagione, Narsingh torna ad essere il ‘pendolino’ in grado di infiammare le platee con le sue accelerazioni.
Come caratteristiche, del resto, l’asso del Psv è la classica ala d’attacco che sa saltare l’uomo quanto e come vuole, dotato di una grande velocità e di una tecnica decisamente notevole. Grande assist-man, il suo neo principale è realizzare pochi gol rispetto ai grandi attaccanti esterni dei principali campionati europei, un salto di qualità che sarà chiamato a fare in questi anni se vorrà veramente giocare nei top club del Vecchio Continente. Piede destro naturale, ama giocare sull’out destro e ricorda molto da vicino il colombiano Cuadrado, con il quale ha in comune tecnica, velocità e movenze, lo stesso mancato feeling con il gol ma una maggiore potenza rispetto all’agilità e alla rapidità dello juventino. Può essere devastante in campo aperto, ma anche nello stretto riesce ad essere incisivo grazie al suo efficace dribbling. Dovrà migliorare parecchio con il piede sinistro così come nelle conclusioni a rete, alle quali non è propriamente incline, preferendogli spesso assist al bacio per i compagni.
La scadenza contrattuale fissata nel 2017 e la naturale tendenza del Psv di valorizzare e vendere i suoi migliori prodotti, collocano certamente Narsingh nella possibilità di essere ceduto a fine stagione al migliore offerente.

LUCIANO NARSINGH
Ruolo: attaccante esterno
Club: Ajax (Olanda)
Data di nascita: 13/09/1990
Luogo di nascita: Amsterdam (Olanda)
Nazionalità: Olanda
Valutazione: 6 mln
Ingaggio: 0.5 mln
Scadenza contratto: 30/06/2017
Agente: Mino Raiola