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Cicchetti consiglia: Marlos, brasiliano tutta tecnica e fantasia
Attaccante esterno di piede mancino. Profilo ricercato, forse ricercatissimo, merce rara che fa impazzire le quotazioni di mercato e rende quasi inarrivabili i migliori interpreti del ruolo sulla scena internazionale. Per chi cercasse questo genere di calciatore, ad un costo relativamente ancora abbordabile, farebbe bene a fare un salto nel campionato ucraino.
Il nome da sottolineare sul vostro taccuino sarebbe quello di Marlos Romero Bonfim, meglio conosciuto come Marlos, uno dei migliori interpreti dello Shakhtar Donestk di Mircea Lucescu. Classe ’88, è una punta esterna mancina che il tecnico rumeno schiera come ala destra a piede invertito del suo consueto 4-2-3-1, sicuramente uno degli artefici della bella cavalcata del club ucraino nell’odierna edizione di Europa League (lo Shakhtar affronterà in semifinale il campione uscente Siviglia).
Marlos è il classico trottolino (175 cm) brasiliano tutta tecnica e fantasia, dotato di un piede sinistro estremamente educato (forse anche di più), ma in grado di calciare e segnare anche con l’altro piede, cosa inusuale per quasi tutti i mancini.
Il suo ruolo naturale è quello di attaccante esterno, possibilmente sul lato destro, dove può accentrarsi e segnare o comunque creare constantemente la superiorità numerica, grazie ad un dribbling molto efficace. Grazie alle sue doti tecniche e ad un’innata capacità di assist-man, può essere schierato anche da seconda punta o da trequartista dietro una o due punte. Vede abbastanza bene la porta, risulta veloce (ma non velocissimo) soprattutto nei primi passi, ma ha anche la resistenza e la forza per reggere l’urto dei difensori o la progressione in velocità.
Lucescu lo aveva pescato dal Metalist Kharkiv, ambizioso club ucraino che lo aveva precedentemente portato in Europa nel 2012, facendolo conoscere agli operatori di mercato del vecchio continente. L’ex tecnico di Reggiana, Brescia e Inter è stato bravo a sbaragliare la concorrenza, acquistandolo a titolo definitivo per 8 mln.
Marlos non ha avuto la classica carriera da fenomeno predestinato come suoi attuali compagni (tipo Bernard o Wellington Nem), ma è stato protagonista di un crescendo che l’ha visto emergere prima nel vivaio del Coritiba e poi con la prima squadra dello stesso club nella seconda divisione brasiliana. Nel 2009 è il San Paolo ad accorgersi di lui, portandolo finalmente nel Brasileirao. Con tre buone stagioni (tredici reti in centotrentacinque presenze) si guadagna così l’interesse di diversi club europei. A spuntarla sarà proprio il Metalist, che riesce a portarlo in Ucraina sfruttando i rapporti con il fondo privato che nel frattempo aveva acquisito il suo cartellino dal club paulista. Con sette reti nel campionato ucraino e tre reti in campo europeo (una in Europa League e due nei preliminari di Champions) nella stagione in corso, si sta guadagnando ovunque attestati di stima, tali da renderlo appetibile anche per campionati con maggiore appeal. Basteranno per strapparlo ad una bottega così come cara come quella di Donestk?
MARLOS ROMERO BONFIM
Ruolo: attaccante esterno
Club: Shakhtar Donestk (Ucraina)
Data di nascita: 07/06/1988
Luogo di nascita: Sao Jose dos Pinhais (Brasile)
Nazionalità: Brasile
Valutazione: 12 mln
Ingaggio: 1,5 mln
Scadenza contratto: 31/12/2019
Agente: Wagner Ribeiro