Commisso: «Con il Milan eravamo alle firme, ma Mr.Li ha cambiato tutto»

Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha raccontato un interessante retroscena riguardante la mancata acquisizione del Milan

Il Milan adesso gode di una proprietà forte, stabile e soprattutto affidabile. La serietà e la programmazione con cui Elliott ha fin da subito fatto intuire a tutti i tifosi l’ambizione e la concretezza del progetto ci appaiono ora quasi come beni scontati. Ma fino a poco tempo fa era tutt’altro che similare la situazione. Basta andare indietro di un anno per ricordarci le dolorose avventure della proprietà cinese, specialmente quelle riguardanti le trattative di vendita pre-fondo americano.

Ci ricordiamo tutti di Rocco Commisso, che una notte sembrò essere diventato virtualmente il nuovo proprietario del Milan, salvo poi finire tutto in fumo. Ecco, proprio su quell’aneddoto si è soffermato l’ora patron della Fiorentina, che intervistato dal Corriere della Sera ha così svelato i retroscena. Ecco le parole di Commisso:

«Eravamo alle firme finali. La sera prima, mentre aspettavamo i documenti, mister Li, che non ho mai visto di persona e con cui non ho mai parlato, cambia tutto. Cambia le banche, i consulenti, gli avvocati, le clausole. Tutto. Penso, in quei giorni, che ha un’offerta migliore della mia. Però non si rivelerà così, a quello che vediamo è andato a perderci 500 milioni in un anno e mezzo, ma magari non conosco tutta la storia».