Condò: “Ieri Mihajlovic ce l’aveva con Montolivo”

Intervenuto ai microfoni di Sky, Paolo Condò ha così parlato del prossimi big match di campionato, il derby tra Milan e Inter: “Mancini e Mihajlovic erano la coppia perfetta, il poliziotto buono e quello cattivo. Io preferisco l’approccio muscolare di Mihajlovic“.

Sulla crisi del calcio meneghino: “Milano da troppi anni non fa parte dell’aristocrazia del calcio internazionale. Sono due squadre che vanno svegliate. Sono ambienti che sono stati trattati internamente in maniera troppo tranquilla”.

Sull’approccio di Mihajlovic: “Sinisa che prende per il bavero la sua rosa la scuote e dice non è possibile giocare un’amichevole così secondo me fa il bene del Milan. Ho l’impressione che in questi ultimi anni ci sia stato un certo lassismo nella gestione della rosa. Soprattutto da parte della società rossonera per motivi di marketing: questa rosa non ha nulla da invidiare, dicevano. Sono state fatte delle ipervalutazioni tecniche che hanno fatto sedere larga parte della rosa. Il Milan da molto tempo non è più composto da soli campioni. Alcuni campioni attuali o potenziali sono finalmente arrivati. C’è tutta una classe di giocatori che ha ritenuto il Milan un punto d’arrivo”.

Sulle potenzialità dei rossoneri: “La rosa di Mihajlovic ha dei peccati capitali, quella di Mancini è nuova e quindi non ne ha. Penso che Sinisa proporrà Bonaventura dietro le punte, quello che ha più fiuto del gol. Credo che uno dei bersagli di ieri fosse Montolivo, non apprezzatissimo da Mihajlovic”.