News
Conferenza Gattuso: «Leonardo? Ora c’è rispetto. Dispiace per Abate»
Conferenza Gattuso prima di Milan-Frosinone, ultima gara in casa dei rossoneri per la stagione 2018/19
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Frosinone, Gennaro Gattuso ha così parlato della situazione generale della squadra prima dell’ultima gara casalinga: «Non dobbiamo pensare agli altri ma al nostro orgoglio e alla nostra voglia di vincere. De Rossi è stato un esempio: un giocatore cresciuto enormemente dal punto di vista tecnico/tattico ma che mi ha sorpreso per lo spessore umano».
ATALANTA BATTUTA MA AVANTI – «A San Siro non l’abbiamo messa sotto nel secondo tempo. Sappiamo tutti la fatica che abbiamo fatto fino a due settimane fa, abbiamo raccolto 5 punti in 7 partite ma l’Atalanta ha il merito di non essersi fermata. Eravamo a più otto e c’abbiamo messo del nostro ma merita rispetto perché se e lì vuole dire che se l’è meritata».
INCONTRO CON LA SOCIETA’ – «In questo momento abbiamo messo da parte le chiacchiere che dobbiamo fare noi. In questo momento conta il campo e i risultati».
PIATEK – «Deve pensare al bene della squadra in questo momento, deve pedalare e non pensare al suo orticello. Ho visto un ragazzo molto carico sotto questo aspetto».
VITTORIA CHE METTE PRESSIONE – «Non faccio calcoli, penso solo a mettere in campo la migliore squadra possibile. Credo nella buona fede, dopo in questi anni abbiamo visto grande impegno da parte di tutto e perciò noi dobbiamo pensare alla nostra partita».
CHAMPIONS FONDAMENTALE PER LA PERMANENZA – «Non so cosa risponderti. Non lo so, io non devo dimostrare quello che ho fatto, sono i numeri che parlano. Sono chiacchiere da bar che fate da inizio luglio, chi mi deve giudicare mi giudicherà».
FUTURO LEONARDO – «Quando parlo non mi ascoltate? Queste sono robe che scrivete voi. Io con Leonardo non ho nessun problema, li ho avuti da giocatore non ora. C’è grande rispetto reciproco. Basta».
SUSO – «Lui è un giocatore importante, era da 10 anni che il Milan non aveva un giocatore capace di fare queste cifre in campionato. Per le qualità che ha è un giocatore importantissimo per noi».
TRE GIRONI DI FILA SOPRA I TRENTA PUNTI – «Dobbiamo prendere tutti i punti dopo Allegri: si parla di un qualcosa che sembra normale ma in questo momento questa squadra sta facendo il campionato che doveva fare. Stiamo facendo cose buone e invece sembra che siamo ottavi decimi».
BIGLIA – «Non è al cento percento ma è a disposizione. Domani viene in panchina e potrà giocare».
ABATE – «Non posso dire tutto quello che penso di Ignazio altrimenti staremo qui un’ora. Non è stata una sorpresa perché da ragazzino qualche schiaffone gli è arrivato, ha dato tanto, mi dispiace che lascerà a fine anno perché è stato un valore aggiunto per questo gruppo».
STAGIONE FALLIMENTARE – «Questa stagione non è un fallimento, la Lazio e la Roma che devono dire? C’è rammarico perché avevamo il destino nelle nostre mani e abbiamo perso tanti punti ma siamo ancora in gioco».