Conferenza Giampaolo, attacco ancora in confusione: quadra non trovata

Conferenza Giampaolo, sei attaccanti a disposizione ma non ha ancora capito come farli giocare e come adattarli alla sua filosofia di gioco

La conferenza di Giampaolo ha permesso di capire come la confusione nella testa dell’allenatore sia persistente e le sue parole ne sono la dimostrazione: «Certe scelte si fanno per mettere in condizione i giocatori di rendere al meglio: devo trovare la quadra con tutti e sei gli attaccanti». Parole sincere e ammirevoli del mister che però lasciano un po’ perplessi, poiché dopo ormai tre mesi non è riuscito a capire come disporre in maniera fissa i giocatori offensivi a sua disposizione.

Attacco Milan: ecco chi e come ha giocato nelle prime quattro partite

Nella prime quattro giornate di campionato Giampaolo ha spesso cambiato il modulo e gli interpreti. Fermo restando i quattro di difese e i tre di centrocampo, il modulo e la tattica sono dipesi dagli attaccanti. Contro l’Udinese hanno giocato Suso dietro a Castillejo e Piatek nel 4-3-1-2; nella seconda partita contro il Brescia Suso e Castllejo dietro ad André Silva in un rivisitato 4-3-2-1; a Verona invece medesimo schema del match precedente ma alle spalle di Piatek c’erano Suso e Paquetá; infine nel derby, ultima partita disputata, si è virati ad un 4-3-3 con Leão e Suso sugli esterni e Piatek a centro.