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Conferenza Pioli: «Lazio? Occhio a Correa. Ibra giocherà di più rispetto a Ferrara»

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Conferenza Pioli: alle ore 14 il tecnico rossonero parlerà alla viglia del match in programma domani all’Olimpico tra Lazio e Milan

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Milan, Stefano Pioli ha parlato del match in programma domani sera allo stadio Olimpico di Roma: qui le parole di Simone Inzaghi.

SULL’ESSERE PROLIFICI – «Ormai attaccare fa parte del nostro DNA, gli unici dati che mi interessano sono le occasioni da rete create e quelle che lasciamo agli avversari. Da quando è ripreso il campionato i numeri sono favorevoli, facciamo un gioco propenso a governare la partita e questo mi piace. A Ferrara abbiamo però avuto tante occasioni, ma occorre maggiore cinismo». 

SULL’IMPORTANZA DI KJAER – «Kjaer in coppia con Romagnoli ha formato una coppia intelligente capace di leggere le situazioni e che ha subito pochi gol. Il lavoro difensivo però si fa in tutti reparti, occorre continuare ad aiutare i difensori cercando di sporcare più palle possibile agli avversari». 

PARTITE RAVVICINATE – «Ogni partita vale tre punti, dobbiamo giocarle a meglio delle nostre possibilità da oggi fino alle fine del campionato. Abbiamo davanti un mini-torneo di 9 partite da disputare in meno di un mese, serve convinzione e fiducia nei nostri mezzi per poter mettere in cascina punti importanti alla nostra classifica». 

LAZIO – «Sono sicuro che la Lazio, sicuramente le squalifica di Immobile e Caicedo sarnno importanti, saprà gestire le assenze. Sono una squadra talmente forte mentalmente e fisicamente che non cambierà il suo modo di stare in campo. Giocherà Correa che nelle ultime partite è stato il loro giocatore che ha attaccato maggiormente la profondità, dovremo stare attenti. La Lazio è una squadra completa che sta facendo cose incredibili continuando a giocarsi lo Scudetto contro la Juventus». 

TRIS DI BIG MATCH – «Lazio, Juventus e Napoli? Il programma è fare bene domani sera. Poi penseremo alle partite successive. La classifica è corta davanti e dietro a noi, c’è bisogno di punti e di restare concentrati senza perdere energie mentali guardando al domani». 

IBRA – «Quanti minuti ha nelle gambe non lo so io e non lo sa nemmeno lui. A Ferrara ha giocato una mezz’oretta e spero di poterlo utilizzare di più domani. Per mettere minuti nelle gambe dovrà giocare».

CASTILLEJO E THEO HERNANDEZ – «Avere qualche difficoltà a livello di infortuni con le partite così ravvicinate è scontato. Nell’allenamento di stasera deciderò chi potrà darci una mano dal primo minuti e chi da subentrante». 

LEAO – «Che si cominci la partita o che si subentri la gara di domani può essere determinata da un giocatore come lui. Per caratteristiche preferisce giocare più aperto e lontano dall’area, vedrò di metterlo nelle condizioni di fare bene».

PAQUETA – «Le mie scelte non terranno conto delle prestazioni precedenti ma solo delle condizioni atletiche e mentali dei giocatori. Con tanti impegni ravvicinati avrò bisogno di freschezza». 

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