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Conferenza Pioli: «Vogliamo essere la sorpresa anche dell’Europa»

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Conferenza Pioli alla vigilia di Stella Rossa-Milan: le parole del tecnico rossonero per presentare i sedicesimi di Europa League

Conferenza Pioli alla vigilia di Stella Rossa-Milan: le parole del tecnico rossonero per presentare l’andata dei sedicesimi di Europa League.

Pioli in conferenza

SORPRESA ANCHE IN EUROPA – «Siamo contenti di essere qui e di essere nuovamente in ambio europeo. Credo che la squadra debba sentire le sensazioni, la gioia e la voglia di superare gli ostacoli che abbiamo avuto contro il Rio Ave 139 giorni fa. Vogliamo essere la sorpresa anche delle competizioni europee».

SPEZIA – «Bisogna sempre guardare avanti, nello sport non conta niente quello che hai fatto in precedenza ma solo quello che farai domani. Abbiamo fatto le nostre valutazioni ma sarà importante fare bene domani. Lo Stella Rossa sta stravincendo il proprio campionato e dovremo farci trovare preparati».

DATA DERBY – «Abbiamo voluto con tutte le nostre forze essere qua in questo momento, siamo soddisfatti e contenti del nostro percorso. Dobbiamo avere grande umiltà ma anche convinzione nei nostri mezzi. Ci sarà il tempo per preparare bene il derby».

SOTTOVALUTATO LO SPEZIA – «Credo che la cosa più preoccupante fosse aver giocato da Milan e perso la partita. Siccome non abbiamo giocato da Milan la cosa più importante è cambiare pagina e guardare avanti».

MANDZUKIC – «Mario è un grandissimo professionista e un grande giocatore, si è inserito molto bene. Sta lavorando tanto perché sa che deve mettere ritmo, sta meglio e credo che possa essere pronto per giocare anche domani».

IBRAHIMOVIC – «Verrà a Belgrado come tutto il Milan»

CALENDARIO – «Comincia un periodo decisivo e molto importante per noi, ogni singola partita va affrontata al massimo a partire da domani».

GIOCATORI SERBI – «Mi piacciono molto perché sono belli tosti e con grande personalità. Non è sempre facilissimo ma dicono sempre quello che pensano e a me piacciono questo tipo di persone».

SENZA PUBBLICO – «Ci dispiace perché avremmo voluto giocare con il pubblico. Chiaramente averlo qui avrebbe caricato principalmente lo Stella Rossa ma avrebbe dato la spinta anche a noi perché il pubblico ci manca molto. Mi dispiace che non ci sarà».

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