HANNO DETTO
Conferenza stampa Fonseca: le parole del tecnico dopo Milan Juve
Conferenza stampa Fonseca: le parole del tecnico del Milan dopo lo scialbo pareggio per 0-0 contro la Juve a San Siro
Fonseca è intervenuto in conferenza stampa al termine di Milan Juve. Queste le parole del tecnico dei rossoneri dopo lo scialbo 0-0 di San Siro.
FISCHI DEI TIFOSI – «Voglio essere onesto, magari se fossi stato tifoso lo avrei fatto anche io. È stata una delle partite più noiose della mia carriera, capisco i tifosi. È stata noiosa. Nessun rischio da parte di entrambe le squadre, gioco lento, troppo rispetto».
PIANO PARTITA – «Non faccio questo tipo di piano, difendere il primo tempo e attaccare il secondo. Voglio sempre attaccare. Difensivamente parlando non abbiamo avuto problemi, come la Juve. Non possiamo dimenticare due cose: venivamo da una partita in cui abbiamo preso 3 gol, poi abbiamo affrontato la squadra che prende meno gol. Dobbiamo essere perfetti contro la Juve. Non abbiamo rischiato, ma abbiamo i giocatori per poterlo fare. Quando potevamo uscire veloci abbiamo sbagliato spesso l’ultimo passaggio».
MORATA LONTANO DALLA PORTA – «Non abbiamo avuto grandi possibilità. Non è stato quello il problema. Anche la Juve, giocando senza attaccante, creava superiorità a centrocampo e avevamo bisogno di Alvaro lì. Il modo in cui ha giocato la Juventus obbligava a quello».
SI ALLENA IL CORAGGIO – «Noi prepariamo sempre la partita per attaccare, affrontarla come l’abbiamo preparata. Sono il primo a volere una squadra offensiva. Difficile spiegare perché non abbiamo preso un rischio per avere più situazioni nell’arrivare vicino alla porta. Anche individualmente non mi pare che i giocatori hanno preso decisioni, abbiamo giocatori forti nell’uno contro uno».
CAMBI TARDIVI – «Pulisic è arrivato con un problema dalla Nazionale. Sapevo che non potevo utilizzarlo per tanto tempo, ha provato ma non si sentiva tanto bene. Non mi sembrava che in quel momento della partita potevamo cambiare molto di quello che stava succedendo».
FAREBBE LE STESSE SCELTE DI FORMAZIONE? – «Sì, questa è stata la formazione che ha vinto contro il Real Madrid. La mia intenzione era far giocare con Pulisic, esattamente la stessa struttura e la stessa squadra».
MILAN LONTANA DALLA VETTA – «Sì, non siamo soddisfatti. È un processo di cambiamento ma i risultati non sono soddisfacenti. Il problema non è il pareggio di stasera ma quello con il Cagliari e la partita di Parma».