HANNO DETTO

Conferenza stampa Fonseca: «Con la Roma gara speciale, soddisfatto di Theo Hernandez ma non vi dico se gioca. Ecco cosa voglio nel 2025»

Pubblicato

su

Conferenza stampa Fonseca: le dichiarazioni in vista di Milan-Roma, gara valida per la 18esima giornata di Serie A

Paulo Fonseca, allenatore del Milan, pochi minuti fa, presenta in conferenza stampa la sfida contro la Roma di domani a San Siro.

ROMA – «La Roma è la Roma. Un grande club e una grande città. Hanno una grande squadra con buoni giocatori e con un grande allenatore che ha vinto tanto. Sempre speciale per me incontrarli. Ho amici a Roma ma domani quando entrerò in campo per giocare sarà come le altre squadre. Voglia di vincere e di fare una buona partita. E’ il mio unico obiettivo».

PUNTO SUGLI INFORTUNATI – «Mi aspettavo di poter vedere Pulisic. Lui sta bene rispetto all’infortunio che ha subito ma negli ultimi due giorni ha avuto un problema alla caviglia. Non si è allenato con noi e non sarò convocato. Loftus sta molto meglio, la prossima settimana potrà essere una soluzione. Morata è pronto per giocare, lo stesso Bennacer. Non ha la condizione fisica per fare 90 minuti ma giocherà. Musah e Rafa sono più in ritardo nel recupero, vediamo se possiamo recuperarli per la Supercoppa. Saremmo comunque in 11».

THEO HERNANDEZ – «Abbiamo fatto allenare Theo negli ultimi giorni, ha bisogno di recuperare fisicamente. Ho parlato con lui, ha la consapevolezza che può fare molto meglio. Sono veramente positivo relativamente a Theo rispetto a come ha lavorato negli ultimi due giorni. Sono molto positivo. Giocherà? Aspettiamo domani».

DIFFERENZE TRA JIMENEZ E LEAO – «Jimenez è diverso da Leao. Leao è più forte nell’uno contro uno, l’altro è un giocatore veloce, più per cross e assist. E’ un calciatore di iniziativa individuale così come Rafa, non posso fare grandi paragoni. Ha giocato bene in quella posizione, per domani ho una certezza. Lui giocherà, vediamo se da terzino o da esterno».

MILAN ROMA GARA FRA DELUSE DEL CAMPIONATO – «Per me no. Io rispetto chi la pensa così ma io non lo penso. Non ho questo feeling, siamo lontani dal finire il campionato. Se facciamo un paragone con le altre squadre, dire che solo Milan e Roma sono le delusioni penso che sia troppo».

ABRAHAM – «Sono contento di lui. I giocatori hanno alti e bassi, lui è ha giocato benissimo con Morata poi ha avuto un calo ma sono soddisfatto di lui. Giocherà domani? Non lo so».

MERCATO DI GENNAIO – «Noi stiamo pensando a tutte le situazioni. La società è attenta. Faremo consapevolmente tutt le scelte migliori per la squadra. Adesso sono molto concentrato sulla prossima partita e sulla Supercoppa ma siamo attenti. Tomori? Non ne abbiamo parlato, per me è una novità. Situazione normale, se ne dovremo parlare ne parleremo».

TOMORI – «Tomori è un gran professionista, cosa molto importante per me. Gioca o non gioca lavora sempre alla stessa maniera. Ha giocato, è stato in panchina. Questi giocatori per me sono importantissimi nella squadra e per me è importante. Non posso assicurare ad un calciatore se giocherà di più da domani in avanti ma per me è importante».

CENTROCAMPO BENNACER-REIJNDERS-FOFANA – «So chi giocherà domani. Bennacer non partirà dall’inizio. Quello che posso dire è che sono molto soddisfatto del suo ritorno. E’ molto motivato, sta lavorando bene e sta portando alla squadra tanta energia. Può essere importante per la squadra. Portare questa aggressività in allenamento, sarà molto importante in questa fase della stagione».

SAELEMAEKERS-CHUKWUEZE – «Saelemaekers sa quello che penso di lui, sono soddisfatto che stia facendo bene e mi dispiace per non averlo. Chukwueze è un giocatore che lavora tanto per la squadra e si sacrifica molto. Poi manca le scelte finali, può essere più decisivo. Penso sia una questione di fiducia, deve migliorare. Stiamo lavorando su questo, aspettiamo che lui possa portare di più alla squadra negli ultimi metri».

ATMOSFERA – «L’atmosfera è buona, dopo l’allenamento di oggi sono molto positivo, non posso dire il contrario. Oggi hanno lavorato bene, sono positivi. Penso di fare tre partite la prossima settimana».

AUSPICIO PER IL 2025 – «Voglio vincere più volte e portare la squadra ad un’altra classifica, più giusta rispetto alla nostra qualità. Questo è quello che voglio».

TOMORI TERZINO DESTRO – «E’ stata una scelta momentanea ma posso dire che ho già pensato di schierarlo lì. Per esempio il City a volte gioca con 4 difensori centrali nella linea difensiva. Tomori può fare quella posizione, il problema sta nelle dinamiche offensive. Difensivamente può farlo, è molto veloce. Offensivamente è più difficile incastrare Tomori in questa dinamica. Può però succedere in qualche partita».

SITUAZIONE DA RISOLVERE NEL 2025 – «Nel 2025 voglio vedere una squadra con un atteggiamento più consistente. Gennaio decisivo? No, però sicuramente è un mese pieno. Devo pensare ad una gara per volta, oggi penso solo alla Roma e non ho mai pensato alla Supercoppa. Cosa intendo per consistente? Parliamo di una squadra che ha già dimostrato in alcune partite cosa può fare molto bene. La squadra ha dimostrato capacità in partite difficili. Il Milan però non vede le partite tutte allo stesso modo, e questo è il problema. Oggi si sta dicendo che il Milan ha una classifica brutta, ma se te metti i 4 punti persi con Genoa e Cagliari più una partita in meno non ne staremmo parlando in questo modo. Questa squadra è più concentrata quando gioca i big match, questo è il problema. Ci sono partite dove non dobbiamo perdere punti. Non è una questiona tattica o tecnica e non è un problema di adesso. Stiamo cercando di fare tutto per migliorare questa cosa, è una grande sfida per me. Sono sicuro che troveremo la strada giusta».

THEO ESTERNO ALTO E JIMENEZ TERZINO – «No».

Exit mobile version