HANNO DETTO
Conferenza stampa Juric: «Pellegri deve crescere come uomo e su Belotti…»
Ivan Juric, allenatore del Torino, ha parlato in conferenza stampa in vista della partita di domani contro l’Udinese
Ivan Juric ha presentato in conferenza stampa la sfida contro l’Udinese di domani. Le parole dell’allenatore del Torino:
UDINESE – «All’andata gara complicata, hanno grande forza fisica e sono una squadra difficile da affrontare. Dobbiamo partire con l’atteggiamento giusto. Abbiamo avuto qualche problema con il campo di allenamento ma ci siamo allenati bene».
CONDIZIONE – «La sosta non mi è piaciuta, vedevo la squadra in forma e staccare porta ad avere dubbi. Sono arrivati anche nuovi innesti e vediamo come inserirli. Non giocheranno dall’inizio ma sono giovani importanti e di prospettiva. Con il tempo hanno grandi margini».
PJACA – «Sta bene nonostante un piccolo fastidio al ginocchio. Se tutto va bene può essere convocato. Buongiorno ha avuto un problema e lo valuteremo, così come spero di recuperare Djidji».
BELOTTI – «Se tutto va bene lunedì torna in gruppo e valuteremo le sue condizioni. Sul contratto per me è sempre la stessa storia, devono esserci due parti».
MERCATO – «Dovevamo inserire giovani e questo la società l’ha capito. Io, Cairo e Vagnati dobbiamo essere ancor più uniti. Questo mercato è stato giusto come idee poi si vedranno con il tempo».
BREMER – «Ha grandissime ambizioni personali ma il rinnovo di un anno è un grande passo verso la società. Il mio obiettivo è arrivare che un giocatore come Bremer firmi per cinque anni e pensi che ci sia una prospettiva diversa: ci vuole tempo e volontà, ma l’idea è questa. Siamo sulla strada giusta».
PELLEGRI – «Deve crescere come uomo. Ha avuto tanti problemi fisici e ora deve ritrovare la serenità nel lavorare, ma ha qualità enormi».
RICCI – «Grande colpo con lui. Ha potenziale e può crescere sotto alcuni punti di vista. Usa entrambi i piedi, ha un’ottima visione e può diventare importante per noi».
VALORIZZAZIONE – «Non mi interessa se Pobega è in prestito secco, se è forte gioca. Così come Belotti non sto a guardare chi è del Torino o i problemi fuori. Le mie scelte sono a livello tecnico».
GATTI – «Ora è della Juve. Se dico che un giocatore è forte, va preso subito. E’ questo che intendo quando parlo di comunicazione. Mi dispiace perché poche volte escono giocatori di livello dalla B o dalla C».