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Conferenza stampa Loftus-Cheek Milan: «Difficile dire no, su Pulisic..»

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Conferenza stampa Loftus-Cheek Milan: le parole del nuovo acquisto rossonero, arrivato in estate dal Chelsea

Ruben Loftus-Cheek, nuovo acquisto del Milan, si è presentato in conferenza stampa dalle 14.30. Milannews24 ha seguito LIVE le sue parole.


TOMORI – «Il sostegno dei fan mi ha sorpreso molto. Quando le cose hanno iniziato ad evolversi, ho parlato con Tomori, mi ha detto che mi sarebbe piaciuto, però conoscevo il Milan e la sua storia e volevo entrarci a far parte».

MODELLI DEL PASSATO DEL MILAN – «Amavo vedere Kakà, non che mi voglia paragonare a lui ma sicuramente lui insieme a Pirlo sono modelli a cui ispirarsi».

NUMERO DI MAGLIA – «Capisco il peso di questo numero, dimostra la mia ambizione».

OBIETTIVO – «Il Milan mira ad un miglioramento costante, in ogni momento dobbiamo cercare di vincere».

OBIETTIVO PERSONALE – «Quella stagione con Sarri è stata la mia migliore, il ruolo che ricoprivo è il mio preferito, quello in cui mi sento a mio agio, per me venire qui e giocare in quella posizione è importante. L’obiettivo è ritornare a quei numeri».

CONTATTI IN PRECEDENZA CON MALDINI E MASSARA – «Quando ero ancora al Chelsea in occasione della sfida a Londra contro il Milan, Maldini mi aveva detto che il Milan era rimasto colpito. La possibilità è diventata sempre più concreta ».

PULISIC – «Si arriva domani. Un giocatore importante, darà sicuramente un grande contributo alla rosa».

SCELTA DI ANDARE AL MILAN – «Sono felice di far parte della squadra e provare a contribuire al successo della squadra, al Chelsea non sono riuscito ad avere la giusta costanza per eccellere questo era il momento giusto per cambiare».

POSIZIONE IN CAMPO – «Prima di firmare con il Milan un fattore importante era discutere del mio ruolo in campo. La cosa più importante è quello ricoprire la posizione che mi soddisfa e qui ho capito che potevo trovarlo».

NAZIONALE – «Sono sicuro che se Tomori continuerà a migliorare sarà inserito in Nazionale, ritornare nella rosa della Nazionale non è la mia priorità, penso al Milan».

DIFFERENZE TRA SERIE A E PREMIER – «Vi risponderò meglio tra qualche mese, porterò la mia felicità. Il mio allenatore preferito? Chi mi ha dato la possibilità di migliorarmi è stato Sarri, ho rispetto di lui. Con lui ho iniziato a giocare bene».

SARRI – «Non sono sicuro di poter rispondere, spero di far tanti gol, voglio contribuire e raggiungere dei numeri importanti. Sarri è stato cruciale nel mio sviluppo».

GOL DI TESTA – «Sono alto, fisico, questa stagione spero di dare un grande contributo alla fase offensiva».

CENTROCAMPO A 3 – «Penso che il ruolo che più mi fa sentire a mio agio è nel centrocampo a 3 ci sono abituato e sono felice se verrà scelta questa opzione, ma mi adatterò a qualsiasi decisione presa dall’allenatore».

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