HANNO DETTO
Conferenza stampa Luis Enrique: «Milan grandissima squadra, felice di avere Donnarumma»
Luis Enrique ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di PSG Milan di Champions League. Ecco cosa ha detto
Le parole di Luis Enrique in conferenza stampa alla vigilia di PSG Milan di Champions League. Ecco cosa ha detto:
«Il valore del Milan è che è una grandissima squadra, ha sempre giocato nelle grandissime competizioni e come tutte le squadre ha alti e bassi. Secondo me il Milan sta benissimo adesso: come gioca col pallone, l’allenatore che ha è grandissimo. Per questo si dice che questo è il gruppo della morte, perché tutti possono passare»
PALLONE D’ORO – «Non lo so»
PSG MILAN – «Una partita come qualsiasi altra partita può essere importante per tutti. Noi siamo contenti di quello che stiamo facendo, ora abbiamo due scontri diretti. Fino alla fine del girone non si saprà chi si qualificherà. Per noi sono due partite molto importanti perché condizioneranno le circostanze delle restanti due. Noi ora pensiamo una partita alla volta, giocheremo nel nostro stadio, davanti ai nostri tifosi e dovremo giocare meglio del Milan per vincere Non mi concentro su un giocatore o una posizione, l’importante è avere competizione fra i giocatori in ogni zona del campo. Abbiamo diverse opzioni, per me come allenatore è un privilegio essere in questa posizione. Poi dobbiamo cercare di giocare il meglio possibile»
TATTICA – «Siamo sempre una squadra che ha attaccato, che ha sempre avuto il possesso palla. È un messaggio che i giocatori conoscono già: dobbiamo attaccare sempre più dell’avversario, ma dobbiamo anche saper difendere. Il pressing è importante saperlo usare, per questo sono qui e i giocatori lo hanno capito. Sono ottimista per quel che vedo e sento, quando guardo i miei giocatori che si allenano, come vivono e dobbiamo sempre migliorare. Ma sono ottimista»
MIGLIORARE – «Possiamo sempre migliorare, ma io vedo che i nostri tifosi apprezzano quando vedono che quando la squadra recupera palla alta. Amano che giochiamo col pressing alto, che siamo col piede sempre avanti, che attacchiamo. Apprezzano il nostro coraggio, dobbiamo sempre essere in grado di giocare così tutta la partita»
DONNARUMMA – «Abbiamo tutti la possibilità di migliorare. Prima di arrivare a Parigi sapevo che Donnarumma era uno dei top portieri al mondo, lo avevo già incontrato da avversario. Certo che può migliorare, professionalmente e umanamente. Ma è già fortissimo e sono felicissimo di averlo»