Conferenza stampa Nazionale, Verratti: «Vogliamo i Mondiali»

Marco Verratti, centrocampista del PSG e dell’Italia, ha parlato in conferenza stampa: l’obiettivo è l’approdo ai Mondiali in Qatar

Il centrocampista del Paris Saint-Germain Marco Verratti ha parlato in conferenza stampa dal raduno della Nazionale a Coverciano. Ecco le sue dichiarazioni.

PLAY OFF – «Dobbiamo avere fiducia e pensare esclusivamente alla partita. Giovedì avremo una gara importante, contro una squadra che ha meritato di essere qui a giocarsi l’accesso al Mondiale. Come fatto durante l’Europeo, dobbiamo andare lontano con l’entusiasmo e con la voglia».

IL MANCATO APPOGGIO DA PARTE DELLE ISTITUZIONI CALCISTICHE ITALIANE NEL RIORGANIZZARE IL CALENDARIO – «Con la Nazionale siamo sempre riusciti ad andare avanti. Per la Serie A, come per altri campionati, rinviare le partite era molto difficile: si gioca di continuo e questo può essere un problema. Anche fossimo stati tutti ancora a giocarci i quarti di Champions, sarebbe stata la stessa situazione».

LA DELUSIONE DEL PSG – «C’è dispiacere per l’eliminazione in Champions, avevamo obiettivi diversi. Ma nessuno ne ha parlato in spogliatoio, siamo concentrati solo su queste due partite. Tutti vogliamo giocare questo Mondiale, dobbiamo fare di tutto per riuscirci».

SULLA POSSIBILITA’ DI NON GIOCARE IL SECONDO MONDIALE CONSECUTIVO – «Siamo abituati a giocare con questa pressione. È un momento importantissimo per noi, lo sappiamo: non possiamo permetterci di restare fuori dal Mondiale. L’unico modo che conosco per riuscirci è lavorare, dare il massimo e fare tutto il necessario. Anche gli altri faranno la partita della vita, noi dovremo fare lo stesso e alla fine si faranno i conti».

DIFFERENZE RISPETTO ALLA SQUADRA DELL’EUROPEO – «Ora abbiamo consapevolezza e fiducia in noi stessi, abbiamo vinto qualcosa di straordinario giocando con allegria ed entusiasmo. Ancora oggi si parla di quella vittoria e per questo abbiamo una forza in più. Molti ci temono: al PSG ci sono molti portoghesi e lo sanno. Sono sicuro che anche gli altri ci temano per quanto fatto e per ciò che siamo. Credo che abbiamo tante possibilità di passare il turno».

UN PENSIERO A ITALIA SVEZIA DEL 2017 – «Nel calcio, come nella vita, i momenti difficili ci sono sempre. Il calcio poi è fatto anche di piccoli dettagli, non è sempre uguale. Bisogna accettare di ritrovarsi in queste situazioni: poi le sconfitte, come le vittorie, resteranno per sempre, bisogna sempre andare oltre. Sono sicuro che faremo due grandi partite e che faremo il massimo».

SUI 5 GIORNI DI RECUPERO TRA UNA SFIDA E L’ALTRA DI PLAY OFF- «Credo che siano sufficienti. Anche avessimo giocato il giorno dopo, tutti si sarebbero detti pronti. Ognuno vuole giocare due partite per aiutare questa squadra a raggiungere il suo obiettivo».

LE ELIMINAZIONI DALLA CHAMPIONS POTREBBERO INFLUIRE SULLA NAZIONALE – «No, qui è un’altra cosa. Quando varchi i cancelli di Coverciano ti dimentichi ciò che è accaduto prima, le sconfitte con i club. Torna alla mente quanto abbiamo fatto questa estate. Siamo tornati a parlare della vittoria dell’Europeo. Qui è diverso».

IL MORALE DI DONNARUMMA – «Non è triste. Lui stesso era dispiaciuto per l’errore contro il Real Madrid, ma Gigio è un ragazzo speciale. Il giorno dopo era già al lavoro con entusiasmo. Non dimentichiamoci ciò che ha fatto durante l’Europeo, lui è uno dei migliori portieri al mondo».

COME AFFRONTARE LA MACEDONIA – «Ci vorranno la grinta e la determinazione giuste, conosciamo bene l’importanza di questa gara».

COSA È CAMBIATO RISPETTO ALLA SVEZIA – «Il gruppo e l’allenatore. Mancini ci ha presi quando eravamo distrutti e ci ha portato a vincere l’Europeo. Ha svolto un grande lavoro sulla nostra testa. Ora siamo completamente un’altra squadra, con tutt’altra consapevolezza. E vogliamo fare di tutto per andare in Qatar».