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Conferenza stampa Pioli: «Maignan è sereno. Zirkzee giocatore forte. Scudetto? Allegri e Inzaghi sono bravi ma…»

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Conferenza stampa Pioli: le parole alla vigilia di Milan Bologna, sfida valida per la 22ª giornata di Serie A 2023/24

Stefano Pioli è intervenuto alle 14.15 in conferenza stampa alla vigilia di Milan Bologna. Milannews24 ha seguito LIVE le sue parole.


MIHAJLOVIC E RIVA – «Non si può non ricordare Sinisa, una persona che manca a tutti noi, così come mancherà una persona di spessore, d’altri tempi, come Gigi Riva».

MILAN COME SINNER – «Ho visto la partita, ho la fortuna di andare a letto presto e di svegliarmi presto. Ha fatto qualcosa di incredibile, battere il numero uno con questa forza, mentalità, talento, come ha fatto lui… Mi auguro che in questi anni, nel nostro percorso, abbiamo dimostrato di lavorare in un certo modo, con la mentalità giusta. In quello assomigliamo a Sinner, solo che lui ora è al top del mondo e noi lavoriamo per arrivarci».

OBIETTIVI – «La squadra sta vivendo un buon momento, stiamo bene mentalmente perché sono arrivate vittorie. Non pensiamo al futuro, il nostro futuro deve essere la partita di domani. Io la vivo come ieri, ho preparato la partita, motivato i ragazzi, sappiamo quanto sarebbe importante proseguire il nostro momento. Dobbiamo mettere in campo una prestazione degna delle nostre qualità».

LEAO – «Sta storia va avanti da tempo e non è così. Rafa è dentro le nostre soluzioni offensive, è un punto di riferimento per noi, sta cercando altre soluzioni, sta servendo tanti palloni. Amo Rafa, anche nel suo modo di essere. È un artista, un genio, che ascolta».

IL CASO MAIGNAN HA INSEGNATO QUALCOSA – «Mi auguro proprio di sì. L’Udinese si è comportato in modo ineccepibile per come ha gestito la situazione, certi episodi devono essere cancellati in un ambiente dove il 99,9% di persone va a vedere sport. La partecipazione che c’è stata da parte di tutti, contro ogni episodio di discriminazione, va portata avanti. Bisogna agire con fermezza. Mike l’ho visto sereno, forte, fiero del sostegno ricevuto da tutto il mondo Milan. Ha lavorato bene».

FASE DIFENSIVA – «Dobbiamo continuare sul nostro stile di gioco, ossia difendere controllando la partita, non forzando tante giocate perché soprattutto nell’ultimo quarto cerchiamo la giocata vincente anche quando non c’è spazio. Non saremo mai una squadra così solida senza palla ma con la squadra».

DALLE GIOVANILI DEL BOLOGNA AL MILAN – «Una carriera. Cominciata nel ’99. In settimana mi è venuto a trovare un ragazzo allenato a Bologna negli Allievi con cui abbiamo vinto lo Scudetto. È l’esperienza che mi ha permesso di crescere, conoscere gente, vivere momenti positivi e negativi che mi hanno migliorato».

ALLEGRI E INZAGHI PARLANO DI MILAN IN LOTTA SCUDETTO – «Sono tutti molto bravi ma al momento non siamo in quella lotteria lì. Siamo nella lotteria dei nostri risultati, di migliorare il girone d’andata e pensare di partita in partita».

TEMPESTA PASSATA – «No, noi viviamo di risultati. So come vanno queste situazioni, siamo talmente concentrati a fare risultato domani perché sappiamo che in ogni stagione ci sono alti e bassi. Poche squadre al mondo possono permettersi cali di performance. Siamo concentrati su domani, sul vincere la partita».

KLOPP VIA DAL LIVERPOOL – «Difficile da dire, la situazione mi piacerebbe provarla. Arrivare a 9/10 anni e forse cambiare posto. È un lavoro molto intenso, impegnativo, ma stiamo parlando di Klopp che ha fatto 9 anni. Sono tanti. Ognuno di noi deve viverla a seconda delle sue emozioni, motivazioni, e poi decidere in base a quello che sente».

JOVIC E I SUBENTRATI – «Ci sono due numeri importanti nella nostra stagione. Siamo la squadra che segna di più nel primo tempo e quindi un ottimo approccio alle partite, e quella che ha avuto più gol dai subentrati. Dobbiamo continuare così. Con i 5 cambi a disposizione si possono cambiare le partite e migliorarle. Questo atteggiamento deve essere un punto di forza. Jovic sta bene fisicamente, è sereno e contento. Sulle qualità non ho mai avuto dubbi, ci faccio affidamento ma anche domani partirà dalla panchina».

COMPETITIVI SU DUE FRONTI – «Dobbiamo pensarlo. Il nostro obiettivo è questo. Lo era in Champions ma non ci siamo riusciti, ora vogliamo andare fino in fondo in Europa League. Stiamo sfruttando ora questo solo impegno settimanale, ma vogliamo essere competitivi in due. L’Europa League è competitiva per le avversarie e per l’impegno del giovedì, noi vogliamo essere l’eccezione anche in questo».

SAREBBE LA QUINTA VITTORIA DI FILA – «Sarebbe molto significativo allungare la striscia positiva perché non ci siamo mai riusciti. Affrontiamo una squadra che ha messo in difficoltà tutte le squadre che ha affrontato».

ZIRKZEE – «È un ragazzo giovane, che ho seguito in passato anche al Bayern, quando poi è andato al Parma. Ha sempre avuto grandi potenzialità, ha fisicità, qualità tecnica. Sarà da tenere in considerazione per la nostra fase difensiva perché è un giocatore forte, che sa inserirsi».

ATTACCANTI IN COPPIA CON GIROUD – «Che si sposano bene con Giroud li abbiamo. Jovic e Okafor possono giocarci insieme. Se manca Giroud mancano caratteristiche, anche se Jovic è bravo a tenere palla, ad aprire, dentro l’area di rigore. È difficile avere giocatori con caratteristiche simili. Ci siamo riusciti anche senza Olly, senza togliere i meriti a lui».

PARAGONE LEAO LECLERC – «Sì, ma io non credo che Leclerc o Rafa stiamo sopportando male le aspettative o le critiche. Io parlo di Leao, è un punto di riferimento importantissimo per la nostra fase offensiva. Sta mandando in gol tanti compagni, è continuo nel lavoro, nelle partite più di prima. Che poi ci si aspetti tantissimo da Rafa, che possa sempre fare gol, non sarebbe questo Rafa».

INSERIMENTO DI TERRACCIANO – «Procede bene, è un ragazzo molto attento che lavora tanto in allenamento. Sta lavorando da terzino per non fargli confusione visto che anche al Verona giocava in modo diverso».

GABBIA – «È tornato in un momento in cui la sua serenità lo ha aiutato a inserirsi con quella leggerezza che può servirti. L’esperienza in Spagna anche ha aumentato il suo bagaglio di esperienza, lo sto vedendo molto efficace».

ADLI E REIJNDERS – «A me piacciono le loro caratteristiche, sono giocatori intelligenti, che hanno posizioni ottime anche per la nostra fase difensiva».

GIOCATORI SI FERMANO OLTRE L’ALLENAMENTO – «Ringhio ha avuto esperienza non fortunate. Io ho avuto giocatori che già il giorno prima dicevano di volersi fermare oltre l’allenamento. Nei momenti in cui giochiamo tanto sono io che li mando fuori dal campo. Lavoriamo tantissimo su situazioni individuali, sul migliorare le proprie caratteristiche. Ci lavoriamo pre e post allenamento».

LOFTUS-CHEEK – «Sta migliorando la sua condizione. Ha avuto un momento difficile, ora sta lavorando con regolarità. Deve stare bene fisicamente ma si parla troppo di ruolo, con noi con la palla ha sempre giocato sulla trequarti. Il suo ruolo è un centrocampista offensivo».

DIFENSORI O CENTROCAMPISTI SU ZIRKEE – «Per come lavoriamo noi in fase difensiva vogliamo che i nostri 3 centrocampisti lavorino sui loro 3 centrocampisti. I nostri centrali devono essere in superiorità numerica 2 contro 1 con la punta».

PIU’ PREOCCUPATO DALLA PROFONDITA’ O DAL PALLEGGIO DEL BOLOGNA – «Entrambe le cose. Sono una squadra completa, le mezz’ali si inseriscono tanto. Cercheremo di bloccare la loro costruzione dal basso, poi hanno anche Ferguson che è una mezz’ala molto pericolosa».

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