Conferenza stampa Pioli: «Theo non ha 90 minuti nelle gambe domani»

Conferenza stampa Pioli: ecco le parole del tecnico rossonero alla vigilia del match contro il Torino, gara valida per la decima giornata

Conferenza stampa Pioli: ecco le parole del tecnico rossonero alla vigilia del match contro il Torino, gara valida per la decima giornata di Serie A.

Sui gol subiti: «Dobbiamo essere più attenti, comunicare meglio. Bisogna stare molto attenti ed essere più compatti in vista della partita di domani contro il Torino».

Sull’essere primi in classifica moralmente: «La classifica? È troppo presto. I tifosi è giusto che siano orgogliosi. La squadra vuole vincere ogni partita. Pensiamo a domani poi vedremo le prossime».

Su Ibra e Giroud: «Le partite cambiano durante la gara. Abbiamo altre caratteristiche su cui sfruttare. Entrambi non sono al 100%, giocare insieme? Dipende da molti fattori appunto».

Sulle difficoltà: «Non siamo stati all’altezza nel match di Oporto. Abbiamo trovare alcune difficoltà in altre sfide. Bisogna essere concentrati e non dimenticare mai che ogni squadra ha la sua caratteristica».

Sugli arbitri e tecnologia: «Gli arbitri sono sempre in buona fede, questo è quello che penso. Serve uniformità, è importante in ogni partita».

Su Theo Hernandez e Kessie: «Domani Theo non penso che partirà dall’inizio. Franck sarà titolare».

Sul gap: «Siamo forti, siamo competitivi, ce la possiamo giocare. Sappiamo che le nostre rivali sono molto forti e bisogna restare concentrati al 100%»

Sul Torino: «Hanno un collettivo forte. Dovremo muoverci bene senza dare punti di riferimento».

Su Pobega: «Tommaso sta facendo molto bene. Ha le caratteristiche giuste per il gioco di Juric, è in continua crescita».

Su Tatarusanu: «Sta crescendo, lui ha giocato poco ma sta facendo delle belle prestazioni. Mirante è un po’ indietro di condizione, domani giocherà Tatarusanu».

Su Kessie e Tonali possibili trequartisti: «Ad inizio partita no perchè abbiamo Krunic e Maldini che sanno giocare in quel ruolo. E’ importante avere tutti e 4 i mediani a disposizione».

Sul valore del match: «Ogni partita vale tre punti. Quando affronteremo gli scontri diretti ci può stare di perdere qualche punto. Io sono convinto che vincerà il campionato chi farà più punti contro le altre squadre. Domani dovremo essere molto lucidi nelle scelte».

Sullo step per migliorare ancora: «L’ulteriore step è arriva in alto fino in fondo. Siamo in alto da tanto tempo, l’anno scorso abbiamo perso dei punti. Servirà ancora maggiore continuità e pochi passi falsi. Dobbiamo vincere anche le partite sporche, quelle in cui non giochi bene. Abbiamo le qualità per ottenere i tre punti anche quando siamo in difficoltà».

Sulla percentuale di vittorie in trasferta: «È un dato incredibile. Siamo la squadra migliore d’Europa per punti fatti in trasferta. Noi proviamo a giocare il nostro calcio. Se manteniamo questi numeri in trasferta sarebbe tanto di cappello».