HANNO DETTO
Conferenza Sticchi Damiani post Lecce Milan: le parole del presidente giallorosso
Saverio Sticchi Damiani ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio del Milan contro il Lecce. Ecco cosa ha detto il presidente giallorosso
Le parole di Saverio Sticchi Damiani in conferenza stampa dopo il pareggio del Milan contro il Lecce. Ecco cosa ha detto il presidente giallorosso:
«Devo essere necessariamente lucido nell’esame dell’episodio, non bisogna dare alibi a nessuno. Da un po’ di anni sto cercando di trasmettere una cultura del rispetto delle regole e della classe arbitrale, anche a costo di essere tacciato dai miei tifosi come un presidente che non sbatte i pugni e non urla al complotto. Io continuo sulla strada del voler portare avanti questo tema della compostezza, in questo mio percorso però vado anche un po’ aiutato. Per me è difficile continuare ad essere credibile con la tifoseria tutte le volte in cui cerco di trovare una risposta logica agli episodi che quest’anno più che mai stanno avvenendo. Sull’episodio di oggi so già la lettura che ci verrà proposta, non me ne faccio niente del fatto che ci verrà detto che c’è stato un mezzo pestone. Episodi del genere ce ne sono a decine nelle partite, d’ora in poi sono certo che in ogni gol subito dal Lecce potrà esserci un pestone e mi aspetto che il var intervenga. Noi facciamo calcio qui per pura passione per il territorio, speriamo che non si perda la passione. Dinanzi a un finale così leggendario, dinanzi a una favola del genere, qualcuno ha deciso che bisogna vedere un episodio in cui due piedi si sfiorano. Si sta perdendo la misura e il senso e questo fa perdere la passione. Noi qui facciamo calcio per vivere l’emozione vissuta al gol di Piccoli e questo vale per la gente che viene allo stadio. Io non dico che siamo perseguitati, dico che il var sta diventando uno strumento diabolico, che a volte spacca il capello e a volte non guarda nemmeno certi episodi. Se dobbiamo spaccare il capello dobbiamo farlo in ogni partita. Se bisogna lasciar passare le situazioni minime invece bisogna avere questo parametro per tutta la partita. Sono certo che da oggi in poi a ogni gol che subirà il Lecce troveremo un pestone come quello subito dal giocatore del Milan, che peraltro si rialza e rientra in gioco, non ho visto giocatori del Milan chiedere l’annullamento. Anche a Roma ho visto un rigore per un pallone che sfiora il polpastrello. Se dobbiamo essere così rigorosi dobbiamo farlo sempre»