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Conte Milan, Moggi rivela: «Persone vicine a lui mi hanno detto che è vicino a QUELLA squadra»

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L’ex dirigente della Juve, Luciano Moggi, svela un retroscena sul possibile futuro di Antonio Conte, seguito anche dal Milan

Intervenuto sulle frequenze di Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete”, Luciano Moggi parla della possibile nuova destinazione per Antonio Conte, accostato sia alla panchina del Milan che a quella del Napoli.

HA RAGIONE DE LAURENTIIS – «Ha ragione De Laurentiis. Se una società di calcio volesse fare tutto ciò che viene scritto da gennaio a luglio comprerebbe 500 giocatori, cambierebbe 30 allenatori. Se segui un giocatore, hai la possibilità di prenderlo e qualche giornalista lo scrive, ci arrivano altre 3 società e si alza il valore. Io ho cercato sempre di depistare per evitare le aste, qualche volta ci sono riuscito, altre no. De Laurentiis attraversa un momento delicato che non prevedeva: in questo momento ha un direttore abbastanza giovane, se è vero che lo ha preso, per cui gli tocca fare tutto da solo».

IL GIRO DI PANCHINE IN ITALIA – «I candidati alla panchina del Napoli potrebbero essere due: Conte e Italiano. Ho letto anche di Pioli che ci può pure stare perché è un grande allenatore, ma è venuto fuori ora perché il Milan cambierà allenatore. Conte potrebbe essere vicino al Napoli, le mie sensazioni parlando con gente vicina ad Antonio sono queste. La Juventus dovrebbe aver chiuso per Thiago Motta, il Milan sta cercando all’estero per cui resta il Napoli. Il club azzurro è da tanto tempo che segue questa pista per cui De Laurentiis farà anche incavolare tante persone, ma sa lavorare»

L’IDEA DI DE LAURENTIIS – «Credo abbia in mente qualcosa di importante per il Napoli. Quest’anno ha sbagliato tutto, ho l’impressione che abbia preso spunto da qualche sbaglio che ha fatto per parlare meno ed andare più a fondo a certe cose. Mi piace come imprenditore De Laurentiis perché tiene i bilanci a posto, ma bisogna stimolarlo a fare bene e in tal senso fanno bene i giornalisti. Poi, il presidente non può smentire ogni volta una notizia, se poi fa anche nomi e cognomi mi pare sia fuori luogo. Mi auguro che dai comportamenti che intravedo e dalle notizie che non filtrano ci sia qualcosa di buono»

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